Il secondo Consiglio ha alcuni punti all'ordine del giorno che sono ancora di carattere tecnico, come la composizione delle commissioni consiliari di cui renderò noti i nomi di seguito, e il rinnovo del collegio dei revisori dei conti. Il Consiglio Comunale entra nel vivo con due punti di estremo interesse:
LA SITUAZIONE FINANZIARIA DEL COMUNE AL 30/06/2006 e LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA CENTRALE TERMOELETTRICA DI 580 MWE PRESSO LA RAFFINERIA API DI FALCONARA.
Sulla centrale dell'Api tornerò a scrivere, e anzi chiedo a chi legge di intervenire per stimolare il dibattito. In questo post vista la complessità della situazione finanziaria, mi soffermo sul primo punto.
Per spiegare e capire bene il bilancio comunale bisognerebbe avere esperienza specifica nel campo amministrativo, cosa che io non ho, ma alcune cose le ho capite molto bene: il comune di Falconara ha un indebitamento di circa 72.000.000 di euro, gran parte causati dai numerosi mutui e da spese sostenute come ad esempio gli affitti per immobili (alcuni dei quali mai utilizzati). In più tra le entrate correnti (incassi) e le spese correnti (pagamenti) risulta uno sbilancio di cassa di € 3.021.787,04 "dati della Ragioneria comunale.
Questa criticità, come qualcuno tempo fà definì la situazione presentando il Bilancio comunale, ha chiaramente creato un polverone in Consiglio, da parte dell'opposizione (AN- FI) che ha accusato i DS e la Margherita di avere gravi responsabilità per la passata amministrazione e da una parte dell'attuale maggioranza (PRC) che invece ha evidenziato le responsabilità del ex sindaco ora consigliere Carletti a causa del suo comportamento "dittatoriale" e poco incline all'ascolto e alla partecipazione. L'ex sindaco Carletti nel suo intevento ha cercato di minimizzare la situazione, ma senza risultato. Questa atmosfera alimentava un certo imbarazzo nelle file dei DS e della Margherita che effettivamente per 9 anni hanno sostenuto il Prof. Carletti. In mancanza del nostro capogruppo Di Mattia, che tra l'altro è stato uno dei più criticati proprio perchè presente nella passata amministrazione, ho preso la parola per cercare di riportare la discussione sulle cose urgenti da fare piuttosto che lanciare accuse.
Questo il mio intervento:
"Noi dobbiamo affrontare i problemi con un criterio che tenga conto delle priorità.
Potremmo dilungarci per ore, ed ognuno di noi avrà il modo di calare su qualcuno le responsabilità di questa critica situazione finanziaria.
Qualcuno dirà che l’ex Sindaco Carletti ha amministrato con metodi da monarca assoluto piuttosto che da Sindaco progressista e democratico. Oppure qualcuno dirà che anche i Partiti che lo hanno sostenuto e difeso hanno le loro gravi responsabilità, per non aver visto o capito.
Ma ora, in questa situazione, il problema è un altro: abbiamo il dovere urgente di riportare la normalità in questa amministrazione.
È un dovere del Sindaco Recanatini, della Giunta comunale, dei consiglieri comunali, che sono stati eletti democraticamente dai cittadini di Falconara.
Certamente le cause che hanno portato il Comune di Falconara in una situazione finanziaria molto critica, non potranno essere cancellate con un colpo di spugna.
L’ex Sindaco ed ora consigliere comunale Carletti dovrà prendersi la responsabilità di tutto ciò, come lo dovranno fare anche i Partiti e le persone che li rappresentavano nella passata amministrazione.
È necessario capire come è potuto accadere ciò che ora noi ci troviamo a gestire, e perché.
Certo la legge che consente al Sindaco di agire con molta autonomia ha forse impedito un più attento controllo da parte dei Partiti, ma questo non deve in alcun modo sminuire la responsabilità di quei Partiti.
Le forze politiche devono al loro interno dibattere, ed agire di conseguenza per evitare di sbagliare di nuovo.
Tutto questo dovrà essere fatto.
Ma adesso, subito, tutti noi abbiamo la responsabilità e l’urgenza di attivare la giusta politica, quella che dovrà riportarci ad una normale amministrazione: non solo finanziaria ma anche etica, lontana dalle abitudini clientelari.
Sarà difficile ma dobbiamo riuscirci. E per raggiungere tale obiettivo avremo bisogno di politiche alte, concrete, lungimiranti che siano chiare e condivise con tutti i cittadini, perché se dovremo chiedere loro dei sacrifici, e allo stato delle cose è probabile, che almeno sappiano bene quali sono le motivazioni e gli obiettivi.
Avremo bisogno di eliminare drasticamente gli sprechi e i costi superflui, tenendo bene a mente che di questa situazione non dovranno pagarne le conseguenze i più deboli: i lavoratori, gli anziani, i poveri.
Diminuire i costi significa anche avvalersi di meno dirigenti e collaboratori, quindi è ancora più importante selezionare persone che siano effettivamente capaci per riconosciute esperienze e professionalità e non solo per appartenenze politiche.
Questo Consiglio comunale, la Giunta, sono composti in gran parte da nuove persone, molte di queste sono alla prima esperienza: è un buon segno, che fa ben sperare ed alimenta le aspirazioni di cambiamento. Buon segno è anche che la nuova maggioranza si sia allargata con Partiti prima all’opposizione. Garantirà maggiore partecipazione e trasparenza.
Falconara si risveglia drasticamente dal sogno dei progetti faraonici, degli avvenimenti culturali di alto livello, degli spettacoli gratuiti, della città ideale. Purtroppo un brutto risveglio perché questa idea di Rinascimento non è sostenibile economicamente dalla città. Si è creata attorno alla trasformazione della città una aspettativa molto grande, ai cittadini si sono fatte promesse che non potevano essere mantenute, ed ora non fa piacere a nessuno dichiarare che lo sviluppo subirà realisticamente una brusca frenata.
Noi Democratici di Sinistra già dalla passata esperienza amministrativa siamo stati convinti assertori della trasformazione della città di Falconara, una trasformazione che effettivamente è iniziata, senza tenere conto però delle risorse disponibili. Nostro impegno è cercare di superare questa delicatissima fase e continuare a governare la città verso uno sviluppo possibile."
Potremmo dilungarci per ore, ed ognuno di noi avrà il modo di calare su qualcuno le responsabilità di questa critica situazione finanziaria.
Qualcuno dirà che l’ex Sindaco Carletti ha amministrato con metodi da monarca assoluto piuttosto che da Sindaco progressista e democratico. Oppure qualcuno dirà che anche i Partiti che lo hanno sostenuto e difeso hanno le loro gravi responsabilità, per non aver visto o capito.
Ma ora, in questa situazione, il problema è un altro: abbiamo il dovere urgente di riportare la normalità in questa amministrazione.
È un dovere del Sindaco Recanatini, della Giunta comunale, dei consiglieri comunali, che sono stati eletti democraticamente dai cittadini di Falconara.
Certamente le cause che hanno portato il Comune di Falconara in una situazione finanziaria molto critica, non potranno essere cancellate con un colpo di spugna.
L’ex Sindaco ed ora consigliere comunale Carletti dovrà prendersi la responsabilità di tutto ciò, come lo dovranno fare anche i Partiti e le persone che li rappresentavano nella passata amministrazione.
È necessario capire come è potuto accadere ciò che ora noi ci troviamo a gestire, e perché.
Certo la legge che consente al Sindaco di agire con molta autonomia ha forse impedito un più attento controllo da parte dei Partiti, ma questo non deve in alcun modo sminuire la responsabilità di quei Partiti.
Le forze politiche devono al loro interno dibattere, ed agire di conseguenza per evitare di sbagliare di nuovo.
Tutto questo dovrà essere fatto.
Ma adesso, subito, tutti noi abbiamo la responsabilità e l’urgenza di attivare la giusta politica, quella che dovrà riportarci ad una normale amministrazione: non solo finanziaria ma anche etica, lontana dalle abitudini clientelari.
Sarà difficile ma dobbiamo riuscirci. E per raggiungere tale obiettivo avremo bisogno di politiche alte, concrete, lungimiranti che siano chiare e condivise con tutti i cittadini, perché se dovremo chiedere loro dei sacrifici, e allo stato delle cose è probabile, che almeno sappiano bene quali sono le motivazioni e gli obiettivi.
Avremo bisogno di eliminare drasticamente gli sprechi e i costi superflui, tenendo bene a mente che di questa situazione non dovranno pagarne le conseguenze i più deboli: i lavoratori, gli anziani, i poveri.
Diminuire i costi significa anche avvalersi di meno dirigenti e collaboratori, quindi è ancora più importante selezionare persone che siano effettivamente capaci per riconosciute esperienze e professionalità e non solo per appartenenze politiche.
Questo Consiglio comunale, la Giunta, sono composti in gran parte da nuove persone, molte di queste sono alla prima esperienza: è un buon segno, che fa ben sperare ed alimenta le aspirazioni di cambiamento. Buon segno è anche che la nuova maggioranza si sia allargata con Partiti prima all’opposizione. Garantirà maggiore partecipazione e trasparenza.
Falconara si risveglia drasticamente dal sogno dei progetti faraonici, degli avvenimenti culturali di alto livello, degli spettacoli gratuiti, della città ideale. Purtroppo un brutto risveglio perché questa idea di Rinascimento non è sostenibile economicamente dalla città. Si è creata attorno alla trasformazione della città una aspettativa molto grande, ai cittadini si sono fatte promesse che non potevano essere mantenute, ed ora non fa piacere a nessuno dichiarare che lo sviluppo subirà realisticamente una brusca frenata.
Noi Democratici di Sinistra già dalla passata esperienza amministrativa siamo stati convinti assertori della trasformazione della città di Falconara, una trasformazione che effettivamente è iniziata, senza tenere conto però delle risorse disponibili. Nostro impegno è cercare di superare questa delicatissima fase e continuare a governare la città verso uno sviluppo possibile."
La composizione delle commissioni consiliari:
COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE I^
LUCCARINI LUCIA Democratici di Sinistra
ROSSI ANDREA Democrazia è Libertà – La Margherita
AMAGLIANI MAURIZIO Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
VIRGULTI LUCIO Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore
COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE II^
STACCHIETTI PAOLA Democratici di Sinistra
ROSSI ANDREA Democrazia è Libertà – La Margherita
CINTI CARLA Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
TANZARELLA ELENA Alleanza Nazionale
CERIONI ALESSIA Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore
COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE III^
PIERONI ROSA Democratici di Sinistra
ROSSI ANDREA Democrazia è Libertà – La Margherita
CINTI CARLA Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
TANZARELLA ELENA Alleanza Nazionale
CERIONI ALESSIA Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore
COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE IV^
PAOLINELLI CLAUDIO Democratici di Sinistra
GRAZIOSI GIOVANNI Democrazia è Libertà – La Margherita
AMAGLIANI MAURIZIO Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
VIRGULTI LUCIO Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore
COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE V^
PIERONI ROSA Democratici di Sinistra
GRAZIOSI GIOVANNI Democrazia è Libertà – La Margherita
AMAGLIANI MAURIZIO Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
VIRGULTI LUCIO Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore
COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE VI^
DI MATTIA ANGELO Democratici di Sinistra
GRAZIOSI GIOVANNI Democrazia è Libertà – La Margherita
CINTI CARLA Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
TANZARELLA ELENA Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore
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