giovedì 31 agosto 2006

PARCHEGGI A MISURA DI RESIDENTE

Ascoltare le persone e cercare di risolvere i problemi.

E' un piccolo segnale che conferma la volontà di far partecipare tutti i cittadini alla vita quotidiana di Falconara. Erano alcuni anni che molti abitanti del quartiere di via Elia si lamentavano per la mancanza di posti auto, praticamente da quando è stata istituita la sosta a pagamento. Richieste che sono sempre cadute nel vuoto.

Questa volta la richiesta, considerata legittima è stata accettata e in brevissimo tempo L'amministrazione Comunale ha dimostrato di voler subito risolvere il problema. Problemi che verosimilmente si pongono anche in altre zone della città e che dovranno essere verificati e possibilmente risolti.


Di seguito un articolo su questo argomento pubblicato dal Corriere Adriatico del 31 agosto 2006

Sosta, il Comune allarga i permessi “a zone”

FALCONARA – “Il sistema della sosta a pagamento funziona, ha solo bisogno di qualche aggiustamento”, spiegano in Comune, e proprio in questi giorni sono iniziate una serie di verifiche delle varie zone cittadine, soprattutto quelle più densamente abitate. L’amministrazione comunale però ha deciso di cominciare laddove maggiormente numerose erano le proteste dei cittadini, non tanto per il costo del tagliando annuo, quanto per il problema quotidiano della ricerca di un posto troppo spesso inesistente.

La giunta, intatti, nella riunione di martedì ha espresso favorevole alla richiesta di estensione della sosta illimitata per i cittadini appartenenti alla zona nord, distinta con il colore rosso, residenti in via Elia ai numeri civici 4,6 e 8. “In quel settore di via Elia – spiega il comandante della Polizia Municipale, Romolo Cipolletti – ci sono palazzi particolarmente molto grandi in cui abitano decine di famiglie ed in tanti ci avevano segnalato che specie la sera era particolarmente difficile trovare uno stallo libero”.

Portavoce della protesta dei residenti il consigliere comunale diessino Claudio Paolinelli che ha incontrato, nei giorni scorsi il vice sindaco Roberto Piccinini e lo stesso Cipolletti, ai quali ha illustrato la situazione di un settore della città dove il numero dei permessi supera di gran lunga quello dei posti disponibili ed un monitoraggio effettuato dalla PM ha messo in evidenza che il problema esiste davvero ed è particolarmente accentuato soprattutto nelle ore pomeridiane e notturne. “Esaminata attentamente la situazione – prosegue Cipolletti – si è ritenuto opportuno rilasciare ai residenti di via Elia 4,6 e 8 un permesso che prevede l’estensione della sosta nella zona verde confinante, limitatamente alla via Buozzi e al piazzale S.Antonio attualmente riservato a chi lavora a Falconara, ma dove abbiamo notato molti spazi vuoti. Quanti sono già in possesso del tagliando rosso non devono richiedere alcuna autorizzazione mentre chi vuole farne richiesta può presentare la domanda corredata della ricevuta di un versamento di 38,75 euro per dodici mesi”.

E qualora risultassero ancora parcheggi sufficenti nella zona verde indicata si proporrà la stessa procedura per i residenti di via Stamura, 12. Sistemata la zona nord un’analoga revisione dovrebbe essere effettuata anche in centro nella affollatissima zona blu che la sosta illimitata con il parcometro rende praticamente inaccessibile ai residenti, soprattutto il mattino, nel tardo pomeriggio e nei giorni di mercato. “Stiamo valutando tutte le situazioni – assicura Cipolletti – ed è vero che in centro con la pedonalizzazione sono venuti a mancare una cinquantina di posti, però le emergenze siamo riusciti a risolverle”.

Nel periodo estivo un po’ di sollievo all’affollamento è arrivato grazie all’apertura di parte del parco Kennedy che però dal 1° settembre chiuderà di nuovo i cancelli alle auto. La soluzione? Per chi abita in via Leopardi, dove ci sono poche villette e molti palazzoni, l’ideale sarebbe l’allargamento della sosta verso la zona verde di via Mameli e via della Repubblica poco frequentata per la sua lontananza dai negozi del centro e per il disco orario di un’ora appena.

sabato 26 agosto 2006

DUE FALCONARESI VOLONTARI IN LIBANO

Sono tornati a casa dopo due settimane di missione umanitaria in Libano due falconaresi: Michela Paoletti - assessore del Comune di Falconara- e Gilberto Principi - presidente della Blu Pubblica Assistenza-.

Il loro intervento con il GUS (gruppo umana solidarietà) nel Libano martoriato dai bombardamenti Israeliani, ha permesso l'evacuazione dei lavoratori dello Sri Lanka presenti nel Paese, evidenziando un dramma nel dramma. Si sono evidenziate infatti le drammatiche condizioni di vita cui sono poste le donne migranti dello Sri Lanka, arrivate in Libano per cercare un lavoro dignitoso, trovando invece impieghi come colf a condizioni di semi schiavitù, con orari di lavoro spesso oltre le 18 ore giornaliere e a salari bassissimi.

Lo sfruttamento dei più deboli è una regola purtroppo che vale a tutte le latitudini.

La missione ha permesso il rientro in patria dei profughi in fuga dal Libano attraverso la Siria in un centro di accoglienza.

L’Ambasciatore dello Sri Lanka E. Rodeny M. Perera, è giunto in città ieri per incontrare e ringraziare personalmente i volontari del GUS per l’aiuto portato ai profughi cingalesi in fuga dal conflitto israeliano-libanese.

Credo di poter ringraziare Michela e Gilberto a nome di tutta la comunità Falconarese per il loro prezioso contributo.

lunedì 21 agosto 2006

I PRECARI DEL COMUNE








Da qualche giorno circola in città una voce minacciosa che sta preoccupando i lavoratori precari del comune di Falconara. Ad oggi i lavoratori precari nel Comune di Falconara sono 44.

A seguito del bilancio comunale disastroso, la riduzione dei costi forse colpirà anche la fascia più debole della macchina organizzativa del Comune.

Negli ultimi anni il criterio delle assunzioni a tempo determinato negli uffici comunali e società colegate, non ha tenuto in considerazione alcuna selezione e molto probabilmente il numero delle persone assunte è stato maggiore delle reali esigenze.

Ma non credo sia giusto far pagare a questi lavoratori, che già sono discriminati per il tipo di contratto cui sono costretti a sottostare, gli errori di chi ha amministrato questa città finora. Certamente è necessaria una riorganizzazione e una razionalizzazione del personale, ma al tempo stesso bisogna tenere conto delle difficoltà a cui andranno incontro i lavoratori che si ritroveranno senza lavoro.

Alcuni dei lavoratori impiegati con contratti a progetto, lavorano più o meno ininterrottamente da alcuni anni e hanno conseguito una professionalità che sarebbe controproducente per gli uffici comunali perdere.

Penso che siano giusti e necessari gli interventi che la giunta sta attuando in questi giorni, per cercare di risparmiare sui costi. Quindi ben vengano le revoche degli affitti, le cartolarizzazioni e tutte le azioni che portano ad una riduzione delle spese.

Il costo per il personale dirigente a tempo determinato (11 persone) pesa alle casse comunali circa 730.000 €, quello dei lavoratori precari (44 persone) 496.000 € , credo che questi dati non abbiano bisogno di commenti.

Penso invece, considerando che i Comuni usano sempre più marcatamente per amministrare la città un metodo di tipo aziendale, di responsabilizzare i dirigenti per il raggiungimento di obiettivi e verificare costantemente il loro operato.

In questo caso azzerare la dirigenza e le collaborazioni dovrebbe essere la prima cosa da fare, poi valutata l'effettiva esigenza, ricercare eventuali professionalità tra i lavoratori comunali tramite trasparenti selezioni.

Il mio partito ed in particolare la Sinistra DS ha da alcuni mesi messo in piedi una campagna per la lotta al lavoro precario con una proposta di legge volta a dare dignità e diritti a questa categoria di lavoratori che invece di diritti ne ha ben pochi. La lotta al precariato è al primo punto del programma elettorale del Governo Prodi.

Io credo che il Comune di Falconara pur vivendo una situazione finanziaria molto critica, non possa spostare l'obiettivo di stabilizzare i lavoratori precari che operano negli enti locali, previa una accurata riorganizzazione della forza lavoro, con il coinvolgimento diretto delle rappresentanze sindacali.

sabato 19 agosto 2006

UNA NUOVA CENTRALE ELETTRICA API A FALCONARA

Nel Consiglio comunale del 3 agosto si è discusso del progetto presentato dalla raffineria API spa per la realizzazione di una nuova centrale termoelettrica a ciclo combinato della potenza complessi­va di circa 580 MWe, presso il sito industriale di Falconara M.ma.
La realizzazione della nuova centrale dovrebbe risolvere il problema dell'autosufficienza energetica della Regione Marche.
Dire che il territorio di Falconara e i suoi abitanti stanno già subendo abbastanza le conseguenze dovute alla presenza così opprimente della raffineria, sarebbe già una motivazione per dire no alla nuova centrale. In realtà i motivi per un chiaro NO sono molteplici e articolati. Provo ad elencarli:
  1. Il PEAR Piano Energetico Ambientale Regionale, considerato uno dei più avanzati in Italia, non prevede la costruzione di Centrali termoelettriche di potenza così elevata.
  2. Il PEAR prevede l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
  3. La zona in cui insiste lo stabilimento Dell'Api raffineria è dichiarata ad alto rischio ambienatle e l'attività della raffineria è classificata "attività a rischio di incidente rilevante.
  4. La costruzione della nuova centrale impedirebbe di fatto l'opera di bonifica del terreno su cui sorge la raffineria non rispettando di fatto l'art. 9 del protocollo d'intesa tra Regione Marche e Api raffineria spa firmato il 30-6-2003.
  5. Una nuova centrale non risolve il problema dell'autosufficienza energetica, anzi aumenta la dipendenza nei confronti dei fornitori esteri di Gas che è il combustibile che alimenterà la centrale.
  6. La costruzione di una nuova centrale va contro il protocollo di Kyoto sottoscritto anche dall'Italia il quale impone una progressiva diminuzione di co2 per cercare di diminuire le conseguenze causate dall'inquinamento nel pianeta ( effetto serra- modifica del clima).
  7. Risolvere i problemi energetici significa in primo luogo aumentare l'efficienza energetica e ridurre gli sprechi. In questo modo la richiesta di energia elettrica si riduce in maniera considerevole.
  8. Favorire la produzione di energia , con piccoli impianti di microcogenerazione, consente alle industrie e anche a privati cittadini di rendersi indipendenti e quindi esenti dal rischio di black-out, ma non solo, l'energia prodotta in eccedenza potrebbe essere riversata in rete e quindi messa a disposizione di tutti.
  9. E' riduttivo affermare che la Regione Marche si deve dotare di una o più centrali per coprire il deficit energetico regionale. Il problema non deve essere visto in modo campanilistico ma come un problema nazionale e almeno europeo. Altrimenti si potrebbe dire che siccome la produzione di energia prodotta nella provincia di Ancona supera la richiesta, la Provincia di Ancona non ha bisogno di nessuna nuova centrale.
  10. La costruzione di una nuova centrale provoca inevitabilmente più inquinamento atmosferico e quindi nuove minacce per la salute. Va considerato il problema delle polveri fini e ultrafini ( PM10, PM5 e PM2), prodotte cospicuamente anche nelle centrali a Turbo-gas. Una centrale a ciclo combinato a gas naturale (turbogas) da 800 Mw, brucia un miliardo di metri cubi di gas all'anno e produce parecchie centinaia di tonnellate di polveri fini e ultrafini, le più pericolose per la nostra salute. Nonostante questo, in nessuno delle decine di progetti per nuove centrali elettriche che utilizzano questa tecnologia, inclusi quelli già autorizzati dal Ministero dell'Ambiente, si fa menzione della produzione di questi pericolosi inquinanti". Esiste una vasta letteratura, circa gli effetti di queste polveri fini sull'apparato respiratorio umano.
  11. Il NO alla nuova centrale significa riconoscere che anche i falconaresi hanno diritto a veder migliorato l'ambiente in cui vivono.

Il consiglio comunale esprime il proprio parere negativo alla realizzazione della nuova centrale di produzione di energia elettrica da 580 Mwelettrici presso lo stabilimento della Raffineria A.P.I. di Falconara M. e di tutte le opere accessorie e complementari.


Con votazione palese che dà il seguente risultato

Presenti ( 18 ) :

- Presidente - Cinti - Amagliani
- Badialetti - Stacchietti - Paolinelli
- Luccarini - Corinaldesi - Pieroni
- Graziosi - Carletti - Baldassarri
- Brandoni - Cerioni - Tanzarella
- Ciccioli - Virgulti - Sindaco

Favorevoli ( 13 ) :

- Presidente - Cinti - Amagliani
- Badialetti - Stacchietti - Paolinelli
- Luccarini - Corinaldesi - Pieroni
- Graziosi - Carletti - Baldassarri
- Sindaco

Contrari ( 4 ) :

- Brandoni - Cerioni - Tanzarella
- Ciccioli


Astenuti ( 1 ) :

- Virgulti
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Totale dei votanti : 17
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http://www.comune.falconara-marittima.an.it/falconara/index.html

giovedì 17 agosto 2006

CONSIGLIO COMUNALE DEL 3 AGOSTO 2006

Il secondo Consiglio ha alcuni punti all'ordine del giorno che sono ancora di carattere tecnico, come la composizione delle commissioni consiliari di cui renderò noti i nomi di seguito, e il rinnovo del collegio dei revisori dei conti. Il Consiglio Comunale entra nel vivo con due punti di estremo interesse:
LA SITUAZIONE FINANZIARIA DEL COMUNE AL 30/06/2006 e LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA CENTRALE TERMOELETTRICA DI 580 MWE PRESSO LA RAFFINERIA API DI FALCONARA.
Sulla centrale dell'Api tornerò a scrivere, e anzi chiedo a chi legge di intervenire per stimolare il dibattito. In questo post vista la complessità della situazione finanziaria, mi soffermo sul primo punto.
Per spiegare e capire bene il bilancio comunale bisognerebbe avere esperienza specifica nel campo amministrativo, cosa che io non ho, ma alcune cose le ho capite molto bene: il comune di Falconara ha un indebitamento di circa 72.000.000 di euro, gran parte causati dai numerosi mutui e da spese sostenute come ad esempio gli affitti per immobili (alcuni dei quali mai utilizzati). In più tra le entrate correnti (incassi) e le spese correnti (pagamenti) risulta uno sbilancio di cassa di € 3.021.787,04 "dati della Ragioneria comunale.
Questa criticità, come qualcuno tempo fà definì la situazione presentando il Bilancio comunale, ha chiaramente creato un polverone in Consiglio, da parte dell'opposizione (AN- FI) che ha accusato i DS e la Margherita di avere gravi responsabilità per la passata amministrazione e da una parte dell'attuale maggioranza (PRC) che invece ha evidenziato le responsabilità del ex sindaco ora consigliere Carletti a causa del suo comportamento "dittatoriale" e poco incline all'ascolto e alla partecipazione. L'ex sindaco Carletti nel suo intevento ha cercato di minimizzare la situazione, ma senza risultato. Questa atmosfera alimentava un certo imbarazzo nelle file dei DS e della Margherita che effettivamente per 9 anni hanno sostenuto il Prof. Carletti. In mancanza del nostro capogruppo Di Mattia, che tra l'altro è stato uno dei più criticati proprio perchè presente nella passata amministrazione, ho preso la parola per cercare di riportare la discussione sulle cose urgenti da fare piuttosto che lanciare accuse.
Questo il mio intervento:
"Noi dobbiamo affrontare i problemi con un criterio che tenga conto delle priorità.

Potremmo dilungarci per ore, ed ognuno di noi avrà il modo di calare su qualcuno le responsabilità di questa critica situazione finanziaria.

Qualcuno dirà che l’ex Sindaco Carletti ha amministrato con metodi da monarca assoluto piuttosto che da Sindaco progressista e democratico. Oppure qualcuno dirà che anche i Partiti che lo hanno sostenuto e difeso hanno le loro gravi responsabilità, per non aver visto o capito.

Ma ora, in questa situazione, il problema è un altro: abbiamo il dovere urgente di riportare la normalità in questa amministrazione.

È un dovere del Sindaco Recanatini, della Giunta comunale, dei consiglieri comunali, che sono stati eletti democraticamente dai cittadini di Falconara.

Certamente le cause che hanno portato il Comune di Falconara in una situazione finanziaria molto critica, non potranno essere cancellate con un colpo di spugna.

L’ex Sindaco ed ora consigliere comunale Carletti dovrà prendersi la responsabilità di tutto ciò, come lo dovranno fare anche i Partiti e le persone che li rappresentavano nella passata amministrazione.

È necessario capire come è potuto accadere ciò che ora noi ci troviamo a gestire, e perché.

Certo la legge che consente al Sindaco di agire con molta autonomia ha forse impedito un più attento controllo da parte dei Partiti, ma questo non deve in alcun modo sminuire la responsabilità di quei Partiti.

Le forze politiche devono al loro interno dibattere, ed agire di conseguenza per evitare di sbagliare di nuovo.

Tutto questo dovrà essere fatto.

Ma adesso, subito, tutti noi abbiamo la responsabilità e l’urgenza di attivare la giusta politica, quella che dovrà riportarci ad una normale amministrazione: non solo finanziaria ma anche etica, lontana dalle abitudini clientelari.

Sarà difficile ma dobbiamo riuscirci. E per raggiungere tale obiettivo avremo bisogno di politiche alte, concrete, lungimiranti che siano chiare e condivise con tutti i cittadini, perché se dovremo chiedere loro dei sacrifici, e allo stato delle cose è probabile, che almeno sappiano bene quali sono le motivazioni e gli obiettivi.

Avremo bisogno di eliminare drasticamente gli sprechi e i costi superflui, tenendo bene a mente che di questa situazione non dovranno pagarne le conseguenze i più deboli: i lavoratori, gli anziani, i poveri.

Diminuire i costi significa anche avvalersi di meno dirigenti e collaboratori, quindi è ancora più importante selezionare persone che siano effettivamente capaci per riconosciute esperienze e professionalità e non solo per appartenenze politiche.

Questo Consiglio comunale, la Giunta, sono composti in gran parte da nuove persone, molte di queste sono alla prima esperienza: è un buon segno, che fa ben sperare ed alimenta le aspirazioni di cambiamento. Buon segno è anche che la nuova maggioranza si sia allargata con Partiti prima all’opposizione. Garantirà maggiore partecipazione e trasparenza.

Falconara si risveglia drasticamente dal sogno dei progetti faraonici, degli avvenimenti culturali di alto livello, degli spettacoli gratuiti, della città ideale. Purtroppo un brutto risveglio perché questa idea di Rinascimento non è sostenibile economicamente dalla città. Si è creata attorno alla trasformazione della città una aspettativa molto grande, ai cittadini si sono fatte promesse che non potevano essere mantenute, ed ora non fa piacere a nessuno dichiarare che lo sviluppo subirà realisticamente una brusca frenata.

Noi Democratici di Sinistra già dalla passata esperienza amministrativa siamo stati convinti assertori della trasformazione della città di Falconara, una trasformazione che effettivamente è iniziata, senza tenere conto però delle risorse disponibili. Nostro impegno è cercare di superare questa delicatissima fase e continuare a governare la città verso uno sviluppo possibile."

La composizione delle commissioni consiliari:

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE I^
LUCCARINI LUCIA Democratici di Sinistra
ROSSI ANDREA Democrazia è Libertà – La Margherita
AMAGLIANI MAURIZIO Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
VIRGULTI LUCIO Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE II^
STACCHIETTI PAOLA Democratici di Sinistra
ROSSI ANDREA Democrazia è Libertà – La Margherita
CINTI CARLA Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
TANZARELLA ELENA Alleanza Nazionale
CERIONI ALESSIA Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE III^
PIERONI ROSA Democratici di Sinistra
ROSSI ANDREA Democrazia è Libertà – La Margherita
CINTI CARLA Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
TANZARELLA ELENA Alleanza Nazionale
CERIONI ALESSIA Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE IV^
PAOLINELLI CLAUDIO Democratici di Sinistra
GRAZIOSI GIOVANNI Democrazia è Libertà – La Margherita
AMAGLIANI MAURIZIO Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
VIRGULTI LUCIO Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE V^
PIERONI ROSA Democratici di Sinistra
GRAZIOSI GIOVANNI Democrazia è Libertà – La Margherita
AMAGLIANI MAURIZIO Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
VIRGULTI LUCIO Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE VI^
DI MATTIA ANGELO Democratici di Sinistra
GRAZIOSI GIOVANNI Democrazia è Libertà – La Margherita
CINTI CARLA Partito Rifondazione Comunista
CORINALDESI FABRIZIO Partito dei Comunisti Italiani
BADIALETTI SERGIO Verdi per la Pace
TANZARELLA ELENA Alleanza Nazionale
BRANDONI GOFFREDO Forza Italia
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel Cuore

mercoledì 16 agosto 2006

CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 GIUGNO 2006

Cerco di recuperare il tempo e aggiornando il blog velocemente scrivendo su cose già accadute. Mi sembrava interessante appuntare alcune impressioni sui primi due Consigli Comunali che si sono svolti il 29 giugno ed il 3 agosto scorsi.
Il primo Consiglio ha avuto una funzione di tipo tecnico: Giuramento del Sindaco, elezione del Presidente del Consiglio, comunicazione della nomina della giunta, indirizzi generali etc.
Da segnalare la presenza di moltissimi cittadini, dimostrando in questo modo di volere mettere in pratica lo slogan che ha caratterizzato la campagna elettorale del centro-sinistra: "PARTECIPAZIONE, TRASPARENZA, CONTINUITA' ". Cittadini presenti anche perchè preoccupati per le notizie che anticipano una situazione finanziaria del Comune critica.
Sul problema del bilancio comunale sono sicuro che avrò modo di parlarne in maniera più approfondita molte altre volte, visto che la situazione è effettivamente molto critica e sarà motivo di discussione sia in Consiglio Comunale sia in città.
Questa è la composizione della Giunta e del Consiglio Comunale:

GIUNTA
Il Sindaco Riccardo Recanatini
Vice Sindaco: Roberto Piccinini
Bilancio, Polizia Municipale, Protezione Civile, Comunicazione e Trasparenza
Assessore: Carlo Brunelli
Urbanistica e Ambiente
Assessore: Terenzio Impiglia
Attività Economiche e Produttive, Commercio, Artigianato, Polizia Amministrativa
Assessore: Emanuele Lodolini
Politiche Giovanili, Politiche Culturali, Turismo
Assessore: Massimo Marcelli Flori
Lavori Pubblici, Patrimonio e Partecipazione
Assessore: Antonio Mastrovincenzo
Politiche Sociali e del Welfare, Immigrazione e accoglienza, Tutela degli animali
Assessore: Michela Paoletti
Scuola, Rapporti con il volontariato
Tutte le materie non espressamente delegate, ed in particolare Rapporti con Enti Pubblici e Società Partecipate, Personale, Organizzazione, Informatizzazione, rimarranno in capo al Sindaco.
CONSIGLIO COMUNALE:
SALUSTRI MARCO Presidente del consiglio
DI MATTIA ANGELO DS
LUCCARINI LUCIA DS
PAOLINELLI CLAUDIO DS
PIERONI ROSA DS
STACCHIETTI PAOLA DS
GRAZIOSI GIOVANNI Margherita
ROSSI ANDREA Margherita
CINTI CARLA PRC
AMAGLIANI MAURIZIO PRC
BADIALETTI SERGIO Verdi
CORINALDESI FABRIZIO PdCI
CICCIOLI CARLO AN
TANZARELLA ELENA AN
VIRGULTI LUCIO AN
BRANDONI GOFFREDO FI
CERIONI ALESSIA FI
CARLETTI GIANCARLO Lista Carletti
GIORGINI EMANUELE Lista Carletti
BALDASSARRI GILBERTO Falconara nel cuore

AKEL AMIR Consigliere straniero aggiunto

lunedì 14 agosto 2006

PRECISAZIONE

Questo blog è stato creato il 13 agosto 2006 e si occuperà prevalentemente delle vicende legate al consiglio comunale di Falconara di cui io faccio parte, ma non solo, proverò anche a trascrivere i fatti e gli avvenimenti culturali, sociali, politici, che animeranno la città.
Non è mia intenzione essere esaustivo o imparziale, quindi leggete questi appunti considerando che fanno parte del mio punto di vista.

I post già pubblicati sono d'aiuto al lettore per conoscere cosa è accaduto nell'ultimo periodo riguardo le elezioni amministrative del giugno scorso di Falconara. D'ora in poi cercherò a modo mio di relazionare sull'attività del Consiglio Comunale e sui fatti che reputo interessanti che capiteranno in città.

Considerando che ad oggi si sono convocati due Consigli Comunali, il prossimo post proverà a descrivere come si sono svolti.
A Falconara alle ultime elezioni comunali è accaduta una cosa strana: il sindaco uscente al secondo mandato di amministrazione, forma una lista civica con il suo nome "LISTA CARLETTI", in contrapposizione alle forze politiche di centro sinistra che lo hanno sostenuto per 9 anni. Di seguito potrete leggere un appunto che scrissi all'inizio della campagna elettorale. Forse servirà a comprendere la situazione.

UNA CAMPAGNA ELETTORALE CONFUSA
Se dovessi dare una definizione a questa campagna elettorale, io direi confusa.

Confusa perché molti cittadini non hanno ancora ben compreso il motivo di una lista civica capitanata dal Sindaco uscente Carletti in contrapposizione con la coalizione di centro-sinistra che invece sostiene il candidato a Sindaco Riccardo Recanatini.

Proviamo ad uscire da questo caos.
Deve risultare ben chiaro il concetto che i Democratici di Sinistra hanno lealmente sostenuto in questi ultimi nove anni il Sindaco uscente e che la trasformazione della città si è avviata proprio grazie ai partiti che in tutto questo tempo hanno realizzato e creduto nel progetto per la città. Il sindaco uscente però, a nostro avviso, cedendo al personalismo, ha ritenuto opportuno dare vita ad una lista civica con il suo nome in contrapposizione proprio a quei partiti che in quanto depositari del progetto garantiranno la continuità del cambiamento.

Noi ritenevamo necessario ricercare con un rigoroso confronto programmatico una più ampia maggioranza che permettesse realmente di portare a termine il progetto di trasformazione della città, e per questo abbiamo lavorato, congiuntamente con gli altri Partiti, raggiungendo il nostro obiettivo ovvero formare anche a Falconara l’Unione.

Un obiettivo che si è dimostrato decisivo anche alle ultime elezioni Provinciali, alle Regionali e soprattutto alle elezioni Politiche, poiché a grazie a questa alleanza pur con difficoltà siamo riusciti a battere la destra.

Il sindaco uscente, per motivare la nascita della sua lista civica, afferma che per la città è necessaria una classe dirigente al di sopra dei partiti politici e trasversale, di fatto però la sua lista è alleata in modo discutibile con partiti come l’UDC di Casini, i RE dell’On. Luciana Sbarbati, la quale in barba al glorioso passato del suo partito, democratico e antifascista, si dichiara disponibile al confronto con i partiti che rappresentano la destra, pur di vincere le elezioni qui a Falconara, quella destra che in cinque anni di governo nazionale ha seriamente danneggiato l’economia, la moralità del paese, e l’immagine all’estero; inoltre alcuni (pochi) sostenitori della lista Carletti che in passato hanno militato nei DS, continuano ad affermare in campagna elettorale, la loro appartenenza ai Democratici di Sinistra, creando confusione tra gli elettori. Una volta per sempre sia chiaro che chi aderisce ai Democratici di Sinistra deve rispettare le regole, e le regole dicono che gli iscritti che promuovono, aderiscono, sostengono in consultazione elettorale liste concorrenziali a quella del partito, si devono ritenere espulsi, e questo in base al nostro Statuto.

domenica 13 agosto 2006

RICCARDO RECANATINI SINDACO DI FALCONARA


ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2006 FALCONARA
BALLOTTAGGIO 11 - 12 GIUGNO
Votanti: 13.415 57,41%
Schede bianche: 70 Schede nulle:108 Schede contestate: 1

RICCARDO RECANATINI
DS-Margherita-PRC-PdCI-Verdi-RnP-Udeur
voti 8.547 - 64,57%
CARLO CICCIOLI
AN- Forza Italia-UDC
voti 4.689 - 35,43%

I risultati elettorali del Comune di Falconara

AL BALLOTTAGGIO RECANATINI (UNIONE) CICCIOLI (AN-FORZA ITALIA)
Una manciata di voti non permettono di festeggiare da subito la vittoria di queste elezioni comunali a Falconara.
Recanatini ottiene 7931 voti pari al 49,76% non sono bastati per passare al primo turno. Ciccioli 3960 (24,65)
La sorpresa viene dalla lista civica di Gilberto Baldassarri che ottiene 890 voti (7,27)
Ridimensionate le aspirazioni del sindaco uscente Carletti, infatti Emanuele Giorgini (lista Carletti-social.falconara-Udc-Mre) nonostante le dichiarazioni di vittoria al primo turno dei giorni passati ottiene solo 2108 voti (17,23)
Ho ottenuto 81 voti di preferenza nella lista dei candidati consiglieri dei Democratici di Sinistra, quarta posizione a pari merito con la compagna e amica Paola Stacchietti.
GRAZIE A TUTTI COLORO CHE MI DATO HANNO FIDUCIA VOTANDOMI. Ora l'appuntamento più importante tra quindici giorni per il ballottaggio, e poi il referendum sulla costituzione il 25-26 giugno.

LA NECESSITA' DI DIALOGO CON I CITTADINI

Alcune persone con cui ho parlato in questi ultimi giorni, hanno voluto mettere in risalto le cose che il sindaco ha fatto per la città, omettendo che quei risultati si sono ottenuti grazie a tutta l’Amministrazione comunale e ai partiti che hanno creduto nel progetto, insieme al Sindaco.

Ma non è questo il punto. Il punto è che le cose realizzate nelle città non devono essere subite come un dono, un dono che un monarca seppur prodigo di regalie e clientele concede ai suoi sudditi, ma piuttosto vissute come progetti pensati, condivisi e realizzati con il più ampio consenso dei cittadini, i quali hanno già dimostrato la maturità per avviare la pratica della partecipazione democratica, uno strumento che porta ad una maggiore conoscenza e fa crescere la responsabilità dei diritti e dei doveri.
Tutto ciò per rendere trasparente e pubblico il lavoro svolto dal Sindaco, dalla Giunta, e dal Consiglio comunale.

A maggior ragione quando in ballo ci sono grandi progetti, impattanti che potrebbero modificare l’aspetto dei quartieri e le abitudini di vita degli abitanti è bene che questi progetti siano fondati sul rapporto di ascolto e di confronto, di dialogo aperto con tutti i cittadini.

A PROPOSITO DI PARTECIPAZIONE


A proposito di partecipazione vorrei citare un pensiero di Alexander Dubcek che risale al 1968 l'anno che cambiò il mondo:"La democrazia non consiste solo nel diritto e nella possibilità di esprimere le proprie opinioni, ma anche in quello che si fà di queste opinioni, nel fatto che le persone si sentano davvero corresponsabili, partecipi delle scelte, che sentano davvero di contribuire alle decisioni che vengono prese, alla soluzione di problemi importanti".

DEMOCRAZIA PARTECIPATA, LAVORO, AMBIENTE

Il mio impegno nel consiglio comunale sarà principalmente rivolto alla effettiva partecipazione dei cittadini, per avviare la buona pratica della Democrazia partecipata, come strumento per la trasformazione delle politiche urbane, come processo educativo che porta a una maggiore conoscenza delle necessità dei cittadini, per far crescere la coscienza dei diritti e doveri.
Al Lavoro, affinché si riesca realmente a ridurre la precarietà che toglie dignità e speranze ai lavoratori, vera piaga sociale verso la quale il nostro partito si sta battendo anche con l’iniziativa popolare “Precariare stanca”.
All’Ambiente, continuando a ricercare la strada che porterà alla riduzione dell’impatto ambientale delle grandi industrie, e promuovendo la cultura ambientale tra i cittadini per una formazione al risparmio energetico e delle risorse, cominciando proprio dagli uffici e strutture comunali.

Mi presento

Claudio Paolinelli 46 anni, coniugato e con un figlio. Dipendente di una società della grande distribuzione mi occupo del settore commerciale. Iscritto ai Democratici di Sinistra dal 2002 sono componente della Segreteria del partito comunale. Eletto nel Consiglio comunale di Falconara Marittima nella lista dei Democratici di Sinistra

SEGNALA LA QUALITA' DELL'ARIA DI FALCONARA

Questa pagina è dedicata alle segnalazioni sulla qualità dell'aria di Falconara Marittima. Segnalazioni di cittadini che senza strumenti scientifici rilevano anomalie mediante lo strumento naturale del naso. Ogni volta che l'aria di Falconara è puzzolente, se volete potete segnalare qui un commento di segnalazione a memoria.
Grazie.
Se invece volete fare segnalazioni al Comune di Falconara, chiamate il numero verde EMERGENZE AMBIENTALI: 800.122.212

Per informazione potete leggere la risposta dello staff del sito lamiaaria.it alla mia domanda sul perché secondo loro l'aria di Falconara risulta sempre di qualità eccellente.

Gentile lettore, la ringraziamo per l'interesse per il nostro sito e per il link nel suo blog. La sua domanda relativa alla qualità di Falconara Marittima è lecita e le forniamo pertanto adeguate risposte.
Condizioni meteorologiche: La qualità dell’aria dipende, oltre che dalle emissioni delle sostanzeinquinanti e quindi dalla presenza di sorgenti inquinanti quali gli impianti industriali o il traffico stradale, anche dalle condizioni meteorologiche. In particolare, in condizioni di vento forte gli inquinanti si disperdono equindi si diluiscono più facilmente che in condizioni di calma di vento; inoltre, la diluizione può essere favorita da movimenti verticali dell’aria che avvengono più facilmente di giorno con cielo sereno che con cielo coperto o durante la notte; si aggiunge anche l’effetto della pioggia che“pulisce” l’aria dalle polveri; inoltre c’è l’effetto dell’insolazione sulla produzione di ozono: i livelli più alti di questo inquinante si registrano in estate nel primo pomeriggio.
L’instabilità atmosferica dei giorni scorsi che perdurerà ancora per tutta la settimana contribuirà a mantenere a livelli contenuti le concentrazioni degli inquinanti. Inoltre, come avviene per tutti i comuni che si affacciano sul mare, anche Falconara si giova delle situazioni di vento favorevole che trasporta le sostanze inquinanti verso il mare anziché sul centro abitato.
Emissioni degli inquinanti: La previsione della qualità dell'aria viene effettuata utilizzando modelli matematici che devono prevedere, oltre alle condizioni meteorologiche e dispersive, anche le emissioni delle sostanze inquinanti da parte di tuttele sorgenti (industria, traffico, impianti di riscaldamento, inceneritori, ecc.) presenti sul territorio in studio. Le informazioni relative alleemissioni provengono dall'inventario nazionale redatto da ISPRA e, quando disponibili, da inventari locali più dettagliati.
Nel caso del suo Comune è probabile che vi sia una sottostima delle emissioni di PM10 poiché non è tra gli inquinanti considerati dall'inventario nazionale per la raffineria. Stiamo infatti lavorando per riuscire ad aggiornare e completare il quadro emissivo degli impianti industriali.
La sua segnalazione ci serve dunque da stimolo per curare con maggiore attenzione le previsioni nella zona di Falconara Marittima.
Colgo inoltre l'occasione per incominciare a lanciare la nostra imminenteiniziativa LaMiaAria 2.0, un social network che vuole coinvolgere i cittadini anche per il miglioramento continuo della nostra previsione dellaqualità dell'aria. Infatti riteniamo prezioso il contributo di chi vorrà fornirci informazioni aggiuntive che possano permetterci di affinare sempre più il nostro inventario delle emissioni. Informazioni particolari sugli impianti industriali, sul traffico, sulla presenza di distributori dicarburante o altro possono arricchire il nostro data base.
Cordiali saluti Lo staff de LaMiaAria.it

sabato 12 agosto 2006

SATIRA IN FERMO IMMAGINE l'archivio

19 maggio 2010 Brunetta premia Brandoni: la medaglia è veramente meritata?

25 aprile 2010: Il sindaco in piazza con la febbre. Allora è vero che è allergico.


26 febbraio 2010: Donati dopo 2 anni con la destra oggi con Spacca in Regione - Laboratorio Marche


23 dicembre 2009 BRANDONI: a Falconara Crocifissi negli uffici, poveri cristi perseguitati


30 novembre 2009 IL SINDACO NON MOTIVA LO SGOMBERO: nasconde la vergogna sotto il tappeto



26 novembre 2009 Il Comune demolisce una capanna dove vivevano una coppia e due bambini








31 ottobre 2009 FIERA E QUADRILATERO: continua il teatrino della politica oggi sul palco Giacanella



13 ottobre 2009 CRISI API E IPOTESI RIGASSIFICATORE: Con tutti i palloni gonfiati in giro è un'idea




28 agosto 2009: IL FUTURO DELL'EX FANESI: l'ammistrazione comunale avvia progetti rigorosi




8 agosto 2009: BRANDONI INTENSIFICA LA LOTTA ALLA PROSTITUZIONE: il Cavaliere è avvisato




19 luglio 2009: BRANDONI E' SICURO: "Lo studio sui tumori a Falconara non è attendibile".




13 giugno 2009: LA FIERA NON SI FA A FALCONARA, PD E PDL PREOCCUPATI. per i cittadini la solita...








22 maggio 2009: E SE LA RONDA VI SEMBRA POCA COSA... ECCO A VOI L'ESERCITO



16 maggio 2009: E' UFFICIALE A FALCONARA ARRIVANO LE RONDE. Siamo in attesa del coprifuoco




28 aprile 2009: IDEE POLITICHE A CONFRONTO A chi sta meglio il cappello?



25 APRILE 2009: Berlusconi partecipa alla festa della Liberazione dal nazi-fascismo






18 APRILE 2009: Brandoni vuole intitolare a Bettino Craxi una Via di Falconara



15 APRILE 2009: VAURO CACCIATO DA ANNO ZERO





4 APRILE 2009 ROMA: LA SCAMPAGNATA





30 marzo 2009 ANCONA: Paola Merloni ad un Convegno della Sinistra parla della crisi. NO COMMENT


30 marzo 2009 ANCONA PRIMARIE DEL PD: serenità e confronto democratico


26 marzo 2009 BERLUSCONI INAUGURA L'INCENERITORE DI ACERRA:

il popolo lo acclama






17 marzo 2009 IL PAPA: L'AIDS NON SI COMBATTE CON I PRESERVATIVI



11 marzo 2009 A FALCONARA ORDINE E DISCIPLINA





2 marzo 2009 A FALCONARA I CENTRI D'ESPULSIONE CEI:

Brandoni favorevole AN no



21 febbraio 2009 LA GIUNTA VUOLE RIDURRE LE CORSE URBANE DEI BUS: l'utenza ringrazia



16 febbraio 2009 TRANQUILLI!!! A FALCONARA ARRIVANO LE RONDE






9 febbraio 2009 ELUANA E' MORTA: nella sofferenza gli avvoltoi si godono lo spettacolo





4 febbraio 2009 VOTATO IL PACCHETTO SICUREZZA: i medici trasformati in spie







13 gennaio 2009: La destra falconarese prepara un'ordinanza

anti-immigrati senza reddito






11 gennaio 2009: Federici (PD):

"Sorpreso dalla sfrontatezza di Carletti, piuttosto faccia autocritica"



8 gennaio 2009 Falconara, Buon Anno?








7 gennaio 2009 I bambini nel mondo non sono tutti uguali... E IL MASSACRO CONTINUA
20 dicembre 2008 Un Natale al passo coi tempi







10 dicembre 2008 GIORGIA FIORENTINI: Tagli al sociale?

chiamiamoli razionalizzazione







29 novembre 2008 Governo: ai poveri la socialcard





IL PD LANCIA IL REFERENDUM SULLE CENTRALI: non sarebbe meglio un atto pubblico della Regione?





29 OTTOBRE 2008 FIRMA CONVENZIONE API-COMUNE: Benvenuti ad APITOWN


29 ottobre 2008: La riforma della scuola






10 ottobre 2008: IL CAPITALISMO MUORE: Un altro mondo è possibile (sperarlo ancora?)








11 settembre 2008 La Giunta Brandoni: Si alle Centrali. Baldassarri preferisce perdere la faccia anzichè la poltrona




4 settembre 2008 La Giunta: una compensazione alla città in cambio delle centrali



5 agosto 2008 I primi 100 giorni della giunta Brandoni






17 luglio 2008 Brandoni e la Cultura: con Miss Italia raggiunto a pieno titolo una pluralità di offerte CULturali








2 luglio 2008 Nelle case dei falconaresi arriva il pacco regalo api








25 giugno 2008 LA CITTA' IN VENDITA: per comprarla bastano i buoni benzina?




12 giugno 2008 TEMPI MODERNI: direttiva dell'Unione europea permette di allungare l'orario di lavoro fino a 60 ore a settimana






6 giugno 2008 In cambio delle centrali l'API propone la "polmonizzazione"




23 maggio 2008 Dal Governo Berlusconi si al nucleare


18 maggio 2008 Il Governo ombra anche a Falconara