martedì 28 novembre 2006

UCCIDETE LA DEMOCRAZIA IL FILM SULLE ELEZIONI DI APRILE

Ho appena visto il film documentario Uccidete la democrazia di Beppe Cramagnani ed Enrico Deaglio.

Penso che sia utile e molto interessante la visione di questo film, ci fa ripercorrere tutti quei momenti di smarrimento con i quali abbiamo vissuto la notte dei risultati elettorali. Il merito di questo film sta nel proporre un servizio giornalistico d'inchiesta, sempre più raro nel nostro paese, un documentario che denuncia molte delle anomalie accadute quella notte ed ancora senza risposta.

Purtroppo il DVD è di difficile reperimento nelle edicole e i mezzi di informazione mi sembra evitino l'argomento che pure ha aperto la discussione nel mondo politico. Solo Lucia Annunziata e Enrico Vaime e Maurizio Crozza nei loro programmi ne hanno parlato.

Se non riuscite a trovare il DVD o non intendete spendere 17 euro per l'acquisto, ma siete comunque interessati alla visione, vi segnalo che si stanno organizzando video proiezioni del film in molte città. Ad Ancona mercoledì 29 Novembre, ore 21.30 presso il Circolo ARCI Thermos -Via San Martino, 10 - ingresso libero -

http://www.diario.it/index.html

lunedì 27 novembre 2006

IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 NOVEMBRE 2006

Oggi c'è stato il Consiglio comunale. Tra il pubblico alcuni lavoratori della Cooperativa intervento 4 che hanno esposto un paio di cartelli in silenzio a segnalare la loro condizione di precari.

Atmosfera strana, alcune assenze ma la seduta si è svolta senza particolari problemi. Tutti i punti all'ordine del giorno (vedi i post precedenti) sono stati discussi e votati come ci si aspettava.

Il programma di risanamento dell'Amministrazione va avanti.

Con sorpresa della minoranza è passata una mozione proposta dal gruppo di Alleanza Nazionale contro l'aumento delle tariffe degli autoservizi pubblici. L'appuntamento con il Consiglio comunale è fissato a giovedi prossimo 30 novembre.

venerdì 24 novembre 2006

CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 NOVEMBRE 2006

Convocazione Consiglio comunale. Giovedì 30 Novembre 2006 alle ore 15,00 presso la sala convegni del castello di Falconara Alta

per discutere il seguente Ordine del Giorno:

1. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
2. COMUNICAZIONI DEL SINDACO
3. INTERROGAZIONI ORALI
4. ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2006 – MODIFICA AL PIANO INVESTIMENTI 2006/2008 E VARIAZIONE ELENCO ANNUALE 2006 DELLE OO.PP.
5. PIANO DI INIZIATIVA PRIVATA "PARROCCHIA E ASILO INFANTILE DI CASTELFERRETTI" – DECISIONE SULLE OSSERVAZIONI E ADOZIONE DEFINITIVA
6. DEFINIZIONE DELL’ASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE E VENDITA GAS
METANO PER IL TERRITORIO COMUNALE DI FALCONARA – RELATIVO ATTO DI INDIRIZZO NEI CONFRONTI DELLA CAM RETI SPA, CAM ENERGIA SPA E MULTISERVIZI SPA – PROVVEDIMENTI CONSEQUENZIALI
7. RISTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI A RILEVANZA NON ECONOMICA A CONTENUTO SOCIALE ED ASSISTENZIALE – MISURE PER LA SALVAGUARDIA DELLA EFFETTIVITA’ E CONTINUITA’ DELL’INDIRIZZO POLITICO ED AMMINISTRATIVO SUI SOGGETTI DI DERIVAZIONE COMUNALE PREPOSTI ALLA EROGAZIONE DEI SERVIZI IN QUESTIONE – CONSEGUENTE MODIFICA ALLO STATUTO COMUNALE PER L’INSERIMENTO DI APPOSITA DISPOSIZIONE ABILITATIVA DEGLI ASSESSORI COMPETENTI ALLA ASSUNZIONE DELLA CARICA DI COMPONENTI DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DEI PREDETTO SOGGETTI EROGATORI DEI SERVIZI -DETERMINAZIONI CONSEQUENZIALI

mercoledì 22 novembre 2006

CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 NOVEMBRE 2006

Convocazione Consiglio comunale. Lunedì 27 Novembre 2006 alle ore 15,00 presso la sala convegni del castello di Falconara Alta

per discutere il seguente Ordine del Giorno:

1. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
2. COMUNICAZIONI DEL SINDACO
3. INTERROGAZIONI
A. INTERROGAZIONE ORALE - COMPENSI AI DIRIGENTI COMUNALI – PROPOSTA DAL GRUPPO “FORZA ITALIA”
B. INTERROGAZIONE ORALE - CONDIZIONI PRECARIE DEGLI AUTOMEZZI PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI DEL CAM SPA - PROPOSTA DAL GRUPPO “RIFONDAZIONE COMUNISTA”
C. INTERROGAZIONE ORALE URGENTE - RAPPORTI TRA IL COMUNE DI FALCONARA M.MA ED IL CAM SPA - PROPOSTA DAL GRUPPO “FORZA ITALIA”
4. APPROVAZIONE VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE – SEDUTA DEL 29/09/06 (ESTRATTO DAL N. 69 AL N. 75)
5. REGOLAMENTO PER L’ADESIONE ALL’ACCERTAMENTO
6. ALIENAZIONE IMMOBILI COMUNALI – ATTO DI INDIRIZZO AI FINI DEL FINANZIAMENTO DEI DEBITI FUORI BILANCIO
7. ART. 194 DEL D.LGS. 18/8/2000 N° 267 - RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITA' DI DEBITI FUORI BILANCIO E PROVVEDIMENTI DI FINANZIAMENTO
8. ART. 194 DEL D.LGS. 18/08/2000 N. 267 - RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITA' DI DEBITI FUORI BILANCIO RELATIVI A SPESE IN CONTO CAPITALE E PROVVEDIMENTI DI FINANZIAMENTO
9. PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA AREA EX ENEL – ADOZIONE
10. INDIRIZZI PER LA REDAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO DI FALCONARA ALTA
11. INDIRIZZI PER LA REDAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO DI CASTELFERRETTI
12. NOMINA “COMMISSIONE COMUNALE PER LA TOPONOMASTICA” E MODIFICA “CRITERI GENERALI PER LA DENOMINAZIONE DI VIE, PIAZZE, MONUMENTI, LAPIDI E SCUOLE”
13. MOZIONE CONTRO L’AUMENTO DELLE TARIFFE DEGLI AUTOSERVIZI PUBBLICI – PROPOSTA DAL GRUPPO “ALLEANZA NAZIONALE”
14. MOZIONE SULLA CANCELLAZIONE DELLA FACOLTA’ DEL CONTRIBUENTE DI DEVOLVERE IL 5 PER MILLE IN FAVORE DI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO, NON PROFIT E DEL TERZO SETTORE (FINANZIARIA 2007) – PROPOSTA DAL GRUPPO “ALLEANZA NAZIONALE”
15. ORDINE DEL GIORNO – CONTRARIETA’ ALLA FINANZIARIA DEL GOVERNO PRODI – PROPOSTO DAL GRUPPO “ALLEANZA NAZIONALE”

sabato 18 novembre 2006

LA NUOVA TESSERA DEI DS DISCRIMINA?

Questa volta voglio uscire dai confini della città per dire alcune cose riguardo al particolare momento che sta vivendo il partito dei Democratici di Sinistra a livello nazionale in preparazione del congresso che sancirà o meno la nascita del Partito Democratico. Pubblico una mia lettera inviata all'Unità oggi in merito alla nuova tessera di adesione del 2007. Non so se verrà pubblicata dall'Unità, ma voglio comunque trascriverla qua.

"Cara Unità, come spesso faccio anche sabato scorso ho acquistato una copia del vostro giornale, e la prima cosa che mi è saltata all'occhio è stato il riquadro in basso a destra per la campagna del tesseramento ai Ds del 2007.

Sulla tessera sono rappresentati due simboli distesi su un prato: uno dell'Ulivo attorno al quale sono assiepati un gruppo di bambini felici con un adulto, l'altro simbolo è quello dei Ds vicino al quale si vede un solo bambino completamente isolato dall'altro gruppo.

Io non so cosa volessero trasmettere i creativi che hanno ideato l'immagine della nuova tessera, ma vorrei dare la mia interpretazione.

Attorno l'Ulivo c'è la felicità dei bambini che rappresentano il nuovo che avanza, sorvegliati da un adulto che invece è il vecchio che rimane. Il bambino con la maglia a righe solo e pensieroso rappresenta invece chi crede che il partito dei DS non debba scomparire, e per questo motivo che se ne sta solo e ignorato dal gruppo felice.

Io credo che la tessera rappresenti un vero e proprio ossimoro visivo, infatti se lo slogan recita: 2007 crescere insieme, l'immagine è chiaramente in antitesi dal momento in cui c'è un bambino discriminato. Ora se la tessera fosse uno annuncio pubblicitario, andrebbe segnalata al garante per la pubblicità come pubblicità ingannevole.

Io mi sento rappresentato dal bambino con la maglia a righe anche perchè come da tradizione del mio partito, i DS, sto da sempre dalla parte dei più deboli contro le discriminazioni, e comunque sono convinto che di bambini con la maglia a righe in Italia e nel nostro partito ce ne siano molti, quindi mi permetto di incitare parafrasando Marx: BAMBINI CON LA MAGLIA A RIGHE DI TUTTO IL MONDO UNITEVI. "

domenica 12 novembre 2006

... GLI E' TUTTO SBAGLIATO, TUTTO DA RIFARE...

Ho aspettato un po’ di tempo prima di scrivere qualcosa sul passato consiglio comunale del 3 novembre scorso. Avevo bisogno di metabolizzare la quantità di opinioni, di dichiarazioni, che si sono espresse in quel contesto.

Punto focale naturalmente è la situazione finanziaria, che giorno dopo giorno appare sempre più complessa, la mia impressione è che difficilmente ne verremo fuori. Infatti quando sembra di riuscire in qualche modo a far quadrare i conti almeno per il 2007, subito si scopre un’altra magagna che ci fa ripiombare da punto a capo.

Cercherò di fare considerazioni per quanto possibile in ordine cronologico, quindi torno al 3 novembre per cercare di ricreare l’atmosfera che si respirava in quel consiglio comunale. La giunta e i consiglieri sono stati accolti dalla protesta peraltro molto corretta dei lavoratori precari del comune di Falconara e delle varie società e cooperative collegate, i quali per sottolineare la loro legittima preoccupazione di non vedersi rinnovare i contratti di lavoro, hanno piazzato all’ingresso e all’interno della sala del consiglio molte sagome umane cartonate, a rappresentare la loro condizione di “lavoratori invisibili”. Per il risanamento del bilancio ovviamente sono previsti molti tagli, e tra questi anche quelli del personale.

Il consiglio entra nel vivo con una relazione del vice sindaco e assessore al bilancio Piccinini con la quale illustra la situazione e la necessaria “cura da cavallo” per cercare di equilibrare il bilancio. Quindi viene illustrata la necessità di aumentare alcune tasse e tariffe come ICI e Trsu, nonchè di razionalizzare tutti i costi e provvedere alla vendita di immobili di proprietà comunale e di disdire tutti gli i locali in affitto considerati non essenziali.

Inizia la discussione e partono gli interventi dei vari consiglieri comunali. Voglio segnalare quello dell’ex sindaco Giancarlo Carletti ora consigliere di minoranza. Sembra incredibile che ad un passo dal dissesto egli continui a sostenere la giustezza della politica delle spese incontrollate ed esagerate per le attività culturali attraverso mutui che ora sono la causa principale dell’indebitamento comunale. È incredibile anche abbia sorvolato sul problema dei debiti fuori bilancio che pesano per alcuni milioni di euro. L’ex sindaco ha dichiarato che i partiti che lo hanno sostenuto nelle sue due amministrazioni sapevano tutto. Carletti per la verità nonostante i numerosi inviti a discutere delle varie azioni di governo della città con gli organi direttivi del partito dei DS di Falconara, in tutti gli anni trascorsi non si è mai fatto vedere, non si è mai degnato di confrontarsi con il suo partito di riferimento, e condividere le sue idee per la città. Forse l’ex sindaco confonde i frequenti incontri conviviali serali (sembra a spese dei cittadini) con alcune persone fidate, e la dialettica politica nelle sedi ufficiali.

Alla domanda precisa: come evitare il dissesto posta al professor Carletti da alcuni consiglieri, basta andare a leggere una intervista al Corriere Adriatico pubblicata sul blog http://listacarletti.blogspot.com/ dell’ex assessore Fausto Api durante la recente campagna elettorale che qui trascrivo letteralmente: problemi risorse economiche. Qualche idea originale per ovviare alla diminuzione di trasferimenti?
Spero in un ripensamento del governo Prodi sui tagli agli Enti locali. Altrimenti a subire la conseguente riduzione dei servizi sono i cittadini. Quanto al reperimento di risorse, occorre coinvolgere tutte le realtà produttive (imprese, professionisti) che beneficeranno dallo sviluppo della città e del territorio. E’ il concetto della “partecipazione sociale” sviluppabile con Fondazioni ed enti misti in grado di attrarre risorse per finanziare sociale (anziani, handicap, minori), cultura (teatro, musica, arte) e strutture (parcheggi e riqualificazione urbana).

Questa è stata l’unica preoccupazione, dunque le conseguenze che subiranno i cittadini sono causa del governo Prodi e non della scellerata politica debitoria di almeno cinque anni di amministrazione.

Vorrei passare a segnalare l’intervento del consigliere Baldassarri il quale cerca di farsi una nuova verginità politica attaccando tout-court Ds e Margherita senza ricordare che lui stesso è stato assessore nella Giunta Carletti per ben 7 anni quindi anche lui responsabile.

Purtroppo sento imbarazzo per me e per il mio partito, i DS, perchè effettivamente come minimo siamo colpevoli di non aver controllato e di non aver capito in tempo la situazione. Credo che una profonda autocritica nel partito debba essere fatta, ci permetterebbe di superare questa grave difficoltà, e di riprendere il percorso politico senza impacci.

In ultimo voglio segnalare che nel frattempo la situazione economica del comune è ulteriormente peggiorata a causa della società di servizi partecipata CAM che a fronte di un bilancio dichiarato in attivo è risultato in passivo di oltre 2.5 milioni di euro secondo il documento redatto dalla società di controllo kpmg. Ora i conti del Comune sono setacciati dalla Guardia di Finanza inviata dalla Corte dei Conti.

Infine una considerazione sulla situazione dei precari, ho letto attraverso il loro blog delusione e rabbia per un futuro che non appare al momento positivo, capisco la loro ira, non credo però che si debba incolpare gli attuali amministratori per questo stato di cose, ma nemmeno esaltare l’operato dell’ex sindaco visto che molti lo ringraziano per aver dato loro un posto di lavoro senza capire che ora lo stanno perdendo proprio a causa di troppe assunzioni facili.

Durante l’ultimo Consiglio comunale vari consiglieri io compreso si sono cimentati in alcune citazioni, adesso vorrei concludere con una frase famosa non molto ottimista ma credo aderente alla situazione che stiamo vivendo, è di Gino Bartali "...gli è tutto sbagliato, tutto da rifare...".

venerdì 3 novembre 2006

INTERVENTO AL CONSIGLIO COMUNALE DEL 3 NOVEMBRE

Tornerò a scrivere di questo consiglio comunale. Nel frattempo pubblico il mio intervento.

"È nostro dovere cercare di evitare il dissesto, il lavoro svolto in questi mesi dal sindaco dagli assessori è stato duro e gravoso. Tutti si devono rendere conto che trovare una via d’uscita in una situazione così critica è un pò come cercare di scavare un tunnel con un cucchiaio.

Personalmente credo che dovremmo continuare a scavare e non arrenderci alla pur buia realtà. Fermarsi significherebbe annullare ogni progetto, ogni idea. Porterebbe la città in uno stato di depressione dal quale difficilmente si riprenderà. Non può essere questo, ciò che vogliamo.

La possibilità di riportare Falconara alla normalità c’è e la dobbiamo perseguire.

Dobbiamo avere la consapevolezza che questo significa sacrifici per i cittadini, quindi abbiamo il dovere di spiegare dettagliatamente, come intendiamo procedere e dimostrare con i fatti che questa amministrazione è diversa dalle precedenti. Dobbiamo convincere i cittadini che veramente la cosa pubblica è gestita in maniera chiara e partecipata, così come abbiamo dichiarato durante la recente campagna elettorale. È necessario che questa amministrazione comunale renda pubbliche quali sono le priorità, individuare cosa bisogna salvaguardare.

Cosa è più importante: lo sviluppo della città, la cultura, l’attenzione per il sociale, il lavoro.

Io credo che la priorità deve essere la tutela sociale e il lavoro. Tutelare le fasce svantaggiate della città deve essere la nostra priorità. La nostra coalizione di maggioranza ha tradizioni popolari, da sempre vicina ai più deboli, sia per motivazioni di carattere cattolico che per filosofie socialiste. I nostri elettori si aspettano azioni legate alla solidarietà ed all’equità. Norberto Bobbio affermava che “coloro che si proclamano di sinistra danno maggiore importanza nella loro iniziativa politica, a ciò che rende gli uomini uguali, o ai modi di ridurre le disuguaglianze”, Alcide De Gasperi sottolineava in uno dei suoi famosi discorsi il “bisogno di provvedere prima ai più poveri e disagiati: salvaguardare la libertà della persona umana nella sua sfera economica, perchè questa è l’involucro della sua libertà spirituale”.

Ho scomodato due pezzi da novanta della nostra storia politica perchè mi aiutano a dire che ora, in questa fase delicata della vita di questa città, dobbiamo fare scelte che devono andare in quel senso. Non è possibile penalizzare chi già si trova in posizioni sfavorite. Mi riferisco ad esempio alle persone che dipendono dai servizi dedicati ai disabili, agli anziani a basso reddito e ad altri soggetti emarginati.
Servizi che in gran parte sono possibili a Falconara grazie all’impegno di numerosi lavoratori. Sono lavoratori atipici, precari, che svolgono la loro attività con professionalità, con pochi diritti e nessuna certezza, quindi anche loro, anche se in termini diversi, si trovano in una condizione di disuguaglianza. Utilizzati anche dalle amministrazioni pubbliche in maniera smodata grazie proprio al basso costo e alla mancanza di doveri nei loro confronti. L’utilizzo di questa forma di contratto lavorativa è dovuta ad una legge sul lavoro (legge 30) fortemente voluta dal governo della destra.

La lotta al precariato invece è in testa agli impegni del Governo Prodi e lo deve essere anche nelle amministrazioni di centro-sinistra delle periferie.

A Falconara l’anomalia dei lavoratori precari è particolarmente evidente. A partire dal numero degli assunti: c’è stata indubbiamente una situazione che a qualcuno è “scappata di mano”. Si è data a troppe persone una aspettativa non sostenibile per le casse comunali. È vero, nell’assunzione del personale spesso non c’è stata alcuna selezione. Ma non è possibile colpevolizzare chi per motivi contingenti, nella difficoltà di trovare un posto di lavoro, ha dovuto servirsi del sistema più diffuso in Italia. Piuttosto dovremmo condannare chi ha usato la leva della raccomandazione per scopi personali, sfruttando situazioni di necessità. Sembra chiaro che alcuni occupano quei posti grazie a cognomi noti. Ma noi non siamo stati eletti con l’incarico di epuratori. Il problema del clientelismo deve rimanere nelle coscienze degli interessati.

Dobbiamo invece dare certezze che quanto avvenuto sinora non accadrà mai più, e lo possiamo fare solo se ad esempio detteremo regole precise per le future assunzioni, che rifuggano a tentazioni di carattere clientelare o a direttive di Partito.

E poi dobbiamo valutare un fatto secondo me molto importante: non rinnovare il contratto a molti lavoratori comporta a sua volta un problema sociale: bisogna ricordare che queste persone da un lato non avranno più un reddito seppur piccolo, dall’altro dovranno contribuire al risanamento delle casse comunali per mezzo degli aumenti delle tasse e delle tariffe.

Ora pur nella consapevolezza che le cosiddette pieghe di bilancio sono praticamente asciutte, chiedo al sindaco e alla giunta di impegnarsi affinchè da qui alla presentazione del bilancio preventivo si possa determinare una via d’uscita, anche coinvolgendo la Regione Marche, che garantisca il rinnovo dei contratti di un numero adeguato di lavoratori precari, in maniera tale da poter dare giusta continuità alle idee che le nostre tradizioni culturali e politiche pretendono, oltre che permettere una normale attività dei servizi sociali e culturali essenziali per la città.

Vorrei segnalare in ultimo e concludo, l’accordo quadro per la definizione dei criteri relativi alla stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa stipulato dalla Provincia di Ancona con le organizzazioni sindacali. L’accordo ha come finalità il riconoscimento di alcune garanzie contrattuali come la sospensione della prestazione per malattia, per maternità, per le ferie, definendone i relativi aspetti economici. Considerare positivamente l’accordo della Provincia di Ancona, adattandolo alle necessità della nostra amministrazione comunale, significherebbe iniziare un primo importante passo per la lotta alla precarietà.

Mi rendo perfettamente conto che l’alternativa del commissariamento è cosa ben peggiore dei tagli e dei rincari che ci accingiamo a fare, e quindi non auspicabile, per questo motivo il mio impegno è volto a sostenere tutte quelle azioni che assicureranno sia il risanamento finanziario del Comune, sia quelle per lo sviluppo di Falconara, condizioni senza le quali la città verrebbe fortemente penalizzata".

mercoledì 1 novembre 2006

COMPLETATE LE NOMINE DI TUTTE LE COMMISSIONI CONSILIARI

Lucia Luccarini (DS) è il nuovo presidente della commissione I (Bilancio) vicepresidente Lucio Virgulti (AN)
Andrea Rossi (Margherita) è il nuovo presidente della Commissione II (Urbanistica) vicepresidente Alessia Cerioni (Forza Italia).
Rosa Pieroni ( DS) è il nuovo presidente della commissione III (Cultura, Turismo, Sport ), vice presidente Elena Tanzarella (AN) .
Claudio Paolinelli (DS) è il nuovo presidente della commissione IV (Ambiente), vice presidente il consigliere Goffredo Brandoni (FI).
Sergio Badialetti (Verdi) è il nuovo presidente della V (Sicurezza, Viabilità), vice presidente Goffredo Brandoni (Forza Italia)
Carla Cinti (Prc) è il nuovo presidente della commisione VI (Servizi Sociali), vice presidente Gilberto Baldassarrri (Falconara nel cuore)

CONSIGLIO COMUNALE DEL 3 NOVEMBRE 2006

Convocazione Consiglio comunale presso la sala convegni del castello di Falconara Alta Venerdì 3 Novembre 2006 alle ore 14,30 per discutere il seguente Ordine del Giorno:

1. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
2. COMUNICAZIONI DEL SINDACO
3. INTERROGAZIONI
A. INTERROGAZIONE ORALE - FURTI NELLE ABITAZIONI A ROCCA MARE – PROPOSTA DAL GRUPPO “FORZA ITALIA”
B. INTERROGAZIONE ORALE - NUOVA SEDE DEL SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE – PROPOSTA DAL GRUPPO “FORZA ITALIA”
4. APPROVAZIONE VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE – SEDUTA DEL 18/09/06 (ESTRATTO DAL N. 54 AL N. 68)
5. RATIFICA VARIAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2006 (1)
6. A.S. CONSORZIO GORGOVIVO - PRESA D'ATTO E RICOGNIZIONE DELIBERE N. 3 DELL'1/12/05 E N. 2 DEL 27/03/06 DELL'ASSEMBLEA CONSORTILE - INDIVIDUAZIONE DATA DI DECORRENZA DELL'EFFETTO DI RETROCESSIONE - INTEGRAZIONE E PUNTUALIZZAZIONE DELIBERA C.C. N. 59 DEL 18/09/06
7. ATTO DI INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO 2007
8. NOMINA COMMISSIONE CONSULTIVA COMUNALE DI CUI ALL' ART. 6 DEL VIGENTE
REGOLAMENTO PER L' ESERCIZIO DELL' ATTIVITA' DI BARBIERE PARRUCCHIERE UOMO DONNA ESTETISTA
9. APPROVAZIONE NUOVO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA - ART. 210 D.LGS N. 267/2000
10. PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA AREA EX ENEL – ADOZIONE
11. INDIRIZZI PER LA REDAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO DI FALCONARA ALTA
12. INDIRIZZI PER LA REDAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO DI CASTELFERRETTI
13. NOMINA “COMMISSIONE COMUNALE PER LA TOPONOMASTICA” E MODIFICA “CRITERI GENERALI PER LA DENOMINAZIONE DI VIE, PIAZZE, MONUMENTI, LAPIDI E SCUOLE”
14. MOZIONE CONTRO L’AUMENTO DELLE TARIFFE DEGLI AUTOSERVIZI PUBBLICI – PROPOSTA DAL GRUPPO “ALLEANZA NAZIONALE”
15. MOZIONE SULLA CANCELLAZIONE DELLA FACOLTA’ DEL CONTRIBUENTE DI DEVOLVERE IL 5 PER MILLE IN FAVORE DI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO, NON PROFIT E DEL TERZO SETTORE (FINANZIARIA 2007) – PROPOSTA DAL GRUPPO “ALLEANZA NAZIONALE”
16. ORDINE DEL GIORNO – CONTRARIETA’ ALLA FINANZIARIA DEL GOVERNO PRODI – PROPOSTO DAL GRUPPO “ALLEANZA NAZIONALE”