mercoledì 30 settembre 2009

IL PROGRAMMA ELETTORALE DEL PDL A DISPENSE. # 4°

Per rinfrescare la memoria dei falconaresi, elettori o meno del sindaco Brandoni, ripercorreremo punto per punto lo scarno programma elettorale del popolo delle libertà. Così, tanto per verificare se le promesse hanno dato spazio ai fatti. A più di un anno mi sembra interessante confrontare le parole con la realtà. Quello che leggete di seguito è tratto dal programma del pdl depositato in Comune. Non vi annoierò per molto, considerando che l'intero programma è sintetizzato in sole 814 parole.
Punto 4
IMPEGNO SOCIALE

"Assegnazione di contributi alle famiglie in stato di bisogno mediante la formazione di graduatorie rispettose di un regolamento equo e non clientelare, dando però priorità alle famiglie falconaresi ed a quelle più numerose. Noi ci faremo portatori al cospetto della Regione di modifiche alla legge regionale sugli alloggi pubblici, affinché le graduatorie per l’assegnazione non siano come ora quasi esclusivo appannaggio di famiglie di extracomunitari.
Abbattimento di tutte le barriere architettoniche per favorire l’accesso nei posti di lavoro e non, per i portatori di handicap, persone con problemi deambulatori".

Come impegno sociale mi sembra troppo poco. Ma quanto è stato fatto di quel poco?
Se volete commentate.

P.S. per leggere i precedenti punti cliccate su etichette "il programma del pdl".

sabato 26 settembre 2009

UNA BELLA GIORNATA

La piazza principale di Falconara ieri si è riempita di molte persone per condividere uno stesso principio: quello dell'uguaglianza tra gli esseri umani.

La manifestazione CLANDESTINO DAY organizzata per dire no al razzismo e alle leggi sull'immigrazione ha visto centinaia di persone di nazionalità diverse radunarsi in maniera pacifica ed allegra, dimostrando che la città non è solo di chi ha paura del diverso e di chi lo combatte con leggi da tolleranza zero.

Il dialogo è l'unica via possibile per garantire la sicurezza di tutti e non le ordinanze intolleranti.

Piena soddisfazione per l'esito di questa giornata.

Musica e un delizioso spuntino offerto dai partecipanti hanno permesso ad ognuno di noi di fermarsi un attimo a riflettere sulla difficile condizione di immigrato, ricordando che gli italiani stessi hanno subito nel recente passato la discriminazione e le violenze per il solo motivo di cercare di sopravvivere alla povertà.

Falconara dunque non dorme, ma è attenta e vigile, e questo fa ben sperare.

Adesso questa iniziativa non deve rimanere un caso isolato.

Bisogna aprire la città alle contaminazioni culturali quotidianamente.

venerdì 18 settembre 2009

CLANDESTINO DAY A FALCONARA

Anche a Falconara Marittima parte l'iniziativa lanciata dal settimanale Carta CLANDESTINO DAY contro il pacchetto sicurezza, contro i respingimenti degli immigrati e soprattutto contro il dilagare del razzismo.
Confermata la data venerdi 25 settembre ore 17.30 in piazza Mazzini a Falconara come in molte altre piazze italiane.
Adesso si tratta di dare a questa iniziativa la giusta visibilità ed importanza. In un Comune come il nostro in cui spesso gli amministratori scivolano in ordinanze da tolleranza zero, penso sia opportuno dimostrare tutta la nostra contrarietà.
Il tema è drammaticamente di attualità, quindi l'idea lanciata da CARTA credo che la si debba prendere al volo.
Mi auguro che a questa iniziativa saremo in molti, una mescolanza di culture che per un pomeriggio occuperà pacificamente il centro cittadino, ascoltando racconti e storie di immigrazione recente e passata, assaggiando dolci tradizionali di vari Paesi.
Tutte le persone democratiche sono invitate a partecipare.

Hanno aderito:

Associazione per la Sinistra Falconara, ANPI Falconara, Cittadini in Comune, Medicina Democratica, Associazione Ondaverde, CGIL, Accademia della cipolla Chiaravalle, Cantiere AltreMarche, Falconara Cricket Club, Unione Immigrati Nordafrica nelle Marche (il Futuro), Associazione Immigrati Marocchini nelle Marche, Associazione Musicale Artemusica di Falconara, Bottega del Mondo di Chiaravalle della Coop. Soc. Mondo Solidale s.c. ONLUS, ARCI ANCONA-Progetto SPRAR (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) di Chiaravalle, Associazione L.H.A.S.A.


Per aderire: facebook
sinistrafalconara@libero.it

siti utili:
http://clandestino.carta.org/
http://clandestino.carta.org/?p=223
http://clandestino.carta.org/?p=155

mercoledì 9 settembre 2009

I CONTI TORNANO?

Ancora una crepa nell'instabile equilibrio del Bilancio comunale. Dopo aver visto sfumare "l'affaire Quadrilatero", ora l'amministrazione deve fare i conti (è proprio il caso di dire) con un'altra importante deficienza. Infatti la privatizzazione dei servizi ai disabili e anziani nei locali di Via Roma è fallita per ora. Nessuno ha presentato offerte e dei presunti 144.000 euro all’anno ed il versamento anticipato di otto annualità per oltre un milione di euro non ce n'è traccia.

Ma in situazioni come queste sarebbe interessante conoscere l'opinione dei revisori dei conti. E pensare che avevano detto in primavera scorsa che sarebbe stata necessaria una verifica nel mese di luglio.

Naturalmente ai cittadini nulla è dato sapere come nella miglior tradizione di popolo bue.

domenica 6 settembre 2009

LA QUALITA' DELLE MENSE SCOLASTICHE

Non è mia abitudine pubblicare articoli di altri siti e blog, ma questa volta voglio fare un'eccezione perchè mi sembra che la notizia sia di grande attualità, visto che l'amministrazione Brandoni ha appena privatizzato il servizio mensa scuola del Comune di Falconara.
I genitori degli alunni sono avvertiti.

Cibo scadente, locali non a norma irregolare il 30% delle mense

ROMA - Cibo scadente, norme igieniche non rispettate, locali e apparecchiature non a norma. Circa un terzo delle mense scolastiche ispezionate in tutta italia dai carabinieri del Nas nei primi otto mesi dell'anno è risultato irregolare. I 174 controlli, eseguiti tra gennaio e agosto, hanno portato alla chiusura di 15 strutture per motivi di salute pubblica, due mense sono state sequestrate, per un valore complessivo di 2,73 milioni di euro.

Oltre 3,6 le tonnellate di alimenti posti sotto sequestro, duecento le confezioni incriminate, quattro i campioni prelevati (tra alimenti, medicinali e altro) ancora in corso di analisi e accertamento. I carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità hanno denunciato 28 persone alle procure della repubblica e hanno effettuato 44 segnalazioni all'autorità amministrativa.

Si tratta di 101 infrazioni complessivamente accertate; in alcuni casi quelle penali (32) e quelle amministrative (69) sono a carico della stessa struttura; pertanto, da quanto emerge dai dati, circa il 30% delle mense sottoposte a verifica presenta delle irregolarità. Il tutto a una settimana dall'inizio del nuovo anno scolastico che si annuncia problematico, dal punto di vista sanitario, a causa della prevista pandemia di nuova influenza.

"C'è un'equidistribuzione dei sequestri sul territorio nazionale - spiega ad apcom il vicecomandante dei carabinieri per la tutela della salute, antonio amoroso - possiamo dire che le irregolarità sono a macchia di leopardo. In buona parte riguardano episodi di frodi, in particolare casi di cibo non adeguato o nocivo, oppure carenze strutturali nelle apparecchiature utilizzate. Spesso la somministrazione di cibo non idoneo non è un fatto voluto, ma causato da ignoranza, disinteresse o cattiva formazione. Somministrare carne avariata, nella maggior parte dei casi, è attribuibile a episodi di imprudenza".

"Accade spesso che vengano somministrati cibi di minor pregio - afferma il colonnello amoroso - ma in linea di massima possiamo dire che si tratta di aziende di catering corrette, e che non c'è da preoccuparsi. Nonostante i 17 sequestri, tutto sommato l'attenzione e i controlli sono assicurati. Va detto anche - aggiunge - che qualche irregolare c'è sempre".

Al Nas spetta anche il controllo dei capitolati d'appalto delle mense. Ovvero, verificare se il cibo previsto sulla carta è veramente quello che finisce nei piatti dei bambini. "La nostra attenzione per le mense scolastiche è prioritaria - dice Amoroso - del resto i destinatari sono soggetti molto sensibili come i bambini, che hanno un apparato immunitario vulnerabile. Fino ad ora ci sono stati dei casi di malori intestinali e disordini alimentari. Ma non si sono registrati casi di intossicazioni gravi".

"Nelle mense - rileva Amoroso - bisogna fare i conti, come in altri settori, anche con il lavoro nero. E' un fenomeno che esiste. Ma come rappresentante del Nas non posso che auspicare che le stesse associazioni di settore, ogniqualvolta hanno delle sensazioni di irregolarità, ci interpellino. Noi siamo disponibili e pronti a intervenire nelle situazioni di irregolarità. Il nas deve essere un alleato di questi enti in funzione della sicurezza delle mense".

La preoccupazione dei genitori per i propri figli "è normale". E a ridosso dell'anno scolastico, ormai alle porte, "i controlli nelle mense si intensificheranno". L'auspicio è che "non solo siano i genitori o il Nas a controllare e vigilare, ma gli stessi istituti. E' interesse di tutti per garantire la salute, che è un diritto e un bene assoluto e primario. La correttezza nella somministrazione dei cibi nelle mense è legata anche al buon nome dell'istituto e dell'azienda fornitrice. Credo - dice l'ufficiale dei carabinieri - che sia un interesse comune e lo deve essere".

C'è una relazione tra l'igiene in mensa e un'eventuale diffusione nelle scuole del virus della nuova influenza? "si tratta di cose non connesse per ora. Tutto sommato - osserva il colonnello - l'Italia sta da tempo perimetrando l'insidia e si sta preparando a fronteggiare la piena. E' un fenomeno preoccupante, ma i controlli saranno rigorosi. Non preoccupiamoci troppo". La chiusura degli istituti è un fatto "emergenziale". E almeno fino ad ora, il fenomeno "ci riguarda molto più dal punto di vista mediatico, che non sul piano dei fatti. Possiamo dire di essere tranquilli e pronti". "Più che il virus dell'influenza suina - conclude il vice comandante del Nas - in questo momento l'insidia maggiore per la salute del bambini è la qualità del cibo nelle mense".
(6 settembre 2009)