Vorrei provare a dare una visuale più ampia dei problemi legati agli ultimi temi trattati nel blog, con la speranza che queste indicazioni possano servire però anche agli abitanti falconaresi.
Falconara Marittima, la mia città si trova nelle Marche a circa 10 km dal capoluogo di regione Ancona, la sua superficie è di 25,46 km² e gli abitanti sono 27.984 rilevamento del dicembre 2007, la densità è 1.099,14 ab./km².
La sua posizione geografica è riconosciuta da tutti strategica, infatti sono molti i soggetti che vorrebbero trarre benefici da questa strategicità, tutti si sentono autorizzati a sfruttare questa preziosa caratteristica tranne i cittadini, che da sempre vengono tenuti in un angolo all'oscuro di tutto senza possibilità di proporre idee.
Allora vediamo come è sfruttato il piccolo territorio di Falconara Marittima.
Abbiamo una raffineria di petrolio con all'interno una centrale elettrica di medie dimensioni.
Abbiamo un aeroporto punto di riferimento delle Marche e di alcune vicine regioni.
Nelle vicinanze dell'aeroporto e dall'uscita autostradale il Comune con la benedizione della Regione ha ceduto un'ampia fetta del suo territorio al progetto Quadrilatero, che consiste in una imponente costruzione che comprende un Polo fieristico, un Centro direzionale e commerciale ed un Hotel di lusso.
Fin qui si potrebbe dire che il territorio di Falconara sia già saturo di insediamenti logistico-industriali. Non a caso Falconara si trova in un'area che viene denominata Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale, non solo è un'area di interesse nazionale a causa dell'elevato inquinamento. Recenti studi epidemiologici hanno rilevato elevati rischi di tumori per la popolazione con un effettivo aumento delle patologie alle vie respiratorie.
Una amministrazione di buon senso a questo punto farebbe di tutto per cercare di riportare la città verso una migliore qualità della vita vigilando, per esempio, affinchè le bonifiche del territorio avvengano nel più breve possibile.
Invece la Giunta di destra con il sindaco Brandoni, ignorando la situazione rilancia un piano di ulteriore occupazione del territorio aumentando le criticità in maniera esponenziale.
Infatti la giunta Brandoni approva il progetto della raffineria Api di costruire nel suo sito due nuove centrali elettriche di 580 mwe. Ma non solo, infatti stipula una convenzione con l'API con la quale in cambio di pochi euro, rinuncia a decine di contenziosi accumulati negli anni contro la raffineria a causa di decine di incidenti che hanno provato danni alle cose e soprattutto la morte di alcune persone.
La giunta Brandoni è favorevole al By-pass ferroviario che consiste nello spostare la ferrovia che negli anni è stata inglobata dalla raffineria, con una deviazione che oltre che occupare nuovo territorio, taglia in due isolandoli interi quartieri.
Basta così? Naturalmente no. Infatti a giorni conosceremo la decisione del Governo nazionale che indica Falconara come sito per la costruzione del Centro di Identificazione e Espulsione degli immigrati clandestini.
Tenete presente che tra i vari progetti di cui sente parlare sempre più spesso c'è anche la costruzione di un rigassificatore sul tratto di mare adiacente indovinate un pò dove? Esatto di
fronte alla raffineria, quindi a Falconara.
Nel nostro territorio manca solo un inceneritore e chissà, magari dopo gli accordi con la Francia da parte del Governo Berlusconi per la costruzione delle centrali nucleari Falconara avrà l'onore di ospitarne una, grazie all'area strategica.
Aggiungete alcune Varianti Urbanistiche che vanno a massacrare le poche zone di verde e così completiamo la cartolina di una città che invece nel passato aveva vocazione turistica, grazie al mare, una bella costa con spiaggia sabbiosa che però è continuamente violentata da sversamenti di sostante petrolifere e cancerogene che arrivano dalla raffineria. La fantasia di alcuni sembra non avere fine, tutto viene ammassato qui, ignorando la realtà con la sola parola d'ordine che sembra essere AVANTI C'E' POSTO.
Dunque cari lettori del blog, mi chiedo se anche voi che leggete da località lontane non siate d'accordo con me che ADE' BASTA (in dialetto adesso basta). Credo che una sana incazzatura sia più che giustificata.
2 commenti:
ALE'!!!
Anche il rigassificatore a Falconara. Sembra proprio che il nostro territorio sia infinito. I grandi politici che amministrano la città riescono ad infilare tutto, come in una valigia da riempire in tempo di vacanze.
Ma la valigia (leggi territorio) a furia di riempirla scoppierà, e allora vedremo che spettacolo.
Restiamo in attesa della centrale nucleare e dell'inceneritore.
ADè BASTA ? criticate la raffineria quando fà solo il proprio lavoro, by pass ferroviario praticamente non passerà più un treno dentro la raffeneria e vorrei vedere quante c'è nè in italia con tale situazione, centrali api= regione marche autonoma con tanto di risparmio su bollette e con la vita cara di oggi ci vorrebbe, al cpt AN hanno detto no. ma io vorre sapere che cosa volete da noi ? visto i danni che avete procurato alla cittadinanza. e sul vostro caro amico carletti che cosa avete da dire in merito ?
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