venerdì 27 giugno 2008

LA VARIANTE INVARIABILE

Comune di Falconara
Il Sindaco Goffredo Brandoni
e la Giunta Comunale
Presentano:
LA VARIANTE
“San Sebastiano-Castelferretti”

Il manifesto annunciava in questo modo l'assemblea pubblica sulla variante. Mica c'era scritto il Sindaco discute la variante con i cittadini. Infatti la variante, un'altra opera che andrà pesantemente a pregiudicare la vivibilità di un quartiere cittadino che avrebbe bisogno di ben altre opere, sarà votata e approvata domani durante il Consiglio Comunale. Dico un'altra opera perchè con la Quadrilatero Castelferretti ha già avuto una mazzata in termini di vivibilità.

Comunque stasera con il caldo insopportabile della sala del Circolo Quercetti, i presenti non hanno potuto far altro che prendere atto dell'inutilità dell'incontro, visto che la maggioranza che governa (?) la città ha già deciso. Fregandosene di quello che la gente può pensare sull'argomento.

Argomento di non poco conto: si tratta infatti di spostare l'edificabilità di un'area nei pressi della zona artigianale, in un area vincolata ai piedi di Montedomini. Decisione affrettata presa dall'uscente Commissario Prefettizio allo scopo di equilibrare il bilancio e criticata da tutti i candidati a Sindaco alla passata campagna elettorale, quindi anche da Brandoni che ora è il Sindaco di questa città.

Sarà stato il caldo ma della variante si è capito poco dalle stentate parole del sindaco che ha cercato di spiegare una cosa che forse non ha capito molto bene nemmeno lui. Infatti Brandoni premette che la variante in una situazione normale non l'avrebbe votata perchè non buona, ma vista l'urgenza e la difficoltà economica .... Brandoni ci fa sapere anche che in un incontro con il Commissario aveva chiesto se era possibile evitare la variante urbanistica, ma dopo l'esaustiva risposta del Commissario: "non è possibile" il Sindaco non ha potuto far altro che convincersi della bontà dell'operazione.
Il capogruppo di maggioranza Rossi con un suo intervento successivo ha contraddetto il Sindaco elogiando invece la variante in quanto simbolo di sviluppo e di miglioramento delle condizioni di vita dei falconaresi che, aggiunge, da alcuni anni stanno scappando da Falconara verso località vicine più vivibili, la causa dell'esodo quindi sembrerebbe di capire che, sarebbe la mancanza di case e non una cattiva situazione ambientale ad esempio.

Ho notato una certa discrepanza di opinioni tra il capogruppo del PDL ed il Sindaco, sarebbe bello capire veramente chi decide.

Dall'insediamento di questa amministrazione Brandoni ha spesso dimostrato di non avere le idee chiare, ricordate i CPT o l'Esino Entrate? Ed ora dietro un tristissimo vorrei ma non posso, eccolo pronto ad approvare una Variante che fino a ieri lo vedeva contrario.

Stasera in quella sala con l'aria irrespirabile e non era solo per il caldo, mi è sorta una domanda che ho posto al sindaco, e ho chiesto di sapere la linea politica di questa amministrazione per capire se intende risolvere i problemi di bilancio ad ogni costo oppure se esiste un limite oltre cui non intendono andare. A questa domanda il sindaco non ha risposto.
Io naturalmente preferisco un dissesto finanziario piuttosto che il dissesto sociale, urbanistico, ambientale della mia città.

Cari cittadini attenzione, partecipate di più alla vita amministrativa della città. Poi sarà difficile lamentarsi. Il passato dovrebbe averci insegnato qualcosa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io credo che alla giunta di falconara interessi solo far vedere che si sta dando da fare per risanare il bilancio, senza verificare i reali effetti delle proprie iniziative o inazioni ed i costi economici, sociali e ambientali a medio e lungo termine. Ma sono certo che altri hanno ben più concreti e diretti interessi: Oltre a chi si avvanteggia della vendita delle aree e dell'edificazione, chi ha redatto lo studio tecnico? e in quali rapporti di vicinanza politica e/o amicizia e/o parentela ad amministratori della città, provincia o regione sono? E i lavori per la messa in sicurezza della zona sostituita non dovranno essere fatti comunque? O aspettiamo la prossima alluvione per chiedere i danni? tanto paghiamo sempre noi.

antonio crocetti

Anonimo ha detto...

Non so rispondere a quanto chiede Antonio. Certo io abito a Castelferretti, città tanto detestata dai Falconaresi che si affacciano sul mare o amata x gli spazi verdi che ha...ora dovremmo dire aveva?? spero di no...che ne diconio i commercianti della zona a cui è stata sottratta la edificabilità per regalarla a noi che abitiamo alle pendici di montedomini?Li ho visti combattere come fiere feroci per averla ed ora?? mah...certo paghiamo solo noi