
sabato 26 aprile 2008
25 APRILE IL PARCO KENNEDY RIPRENDE VITA

venerdì 25 aprile 2008
BUON 25 APRILE

mercoledì 23 aprile 2008
IL VUOTO DEI CONTENUTI

Il centro di Lodolini già non si cura più della partecipazione, dell'ascolto, ma si appella alla coscienza antifascista della cittadinanza per ricacciare indietro la minaccia (effettivamente pericolosa) della xenofobia e del populismo affiorata a Falconara come nel resto d'Italia.
lunedì 21 aprile 2008
DIFFERENZE CHE PESANO A SINISTRA
Infatti alle amministrative il Prc nonostante il crollo dei consensi arriva a 699 voti (4,31%), poi ci sono i voti conseguiti da Sinistra Democratica 513 (3,16%), i voti del Pdci si dovrebbero scorporare dalla quota socialista (si sono presentati con una lista unica) 415 voti (2.56%), da aggiungere anche la manciata di voti dei Verdi 254 (1,57%).
In linea teorica a Falconara se consideriamo 200 voti circa del Pdci, La Sinistra l'Arcobaleno avrebbe dovuto portare a casa circa 1660 voti (circa 12%) , e invece si è fermato solo a 660. Perchè?
E' evidente che non tutto l'elettorato di sinistra ha votato a sinistra, nemmeno sommando i voti di S.A. a quelli di Sinistra Critica e del PCL (981 voti). Un crollo generale che però ha dei picchi negativi in alcune sezioni "rosse" come quelle di Castelferretti dove la differenza tra la somma dei voti a Sinistra delle comunali e quelli delle politiche supera il 60%.
E' la conseguenza di una campagna elettorale inesistente (almeno a Falconara). E' la conferma che la Sinistra quella che dovrà risorgere dopo la tremenda sconfitta non può che essere una Sinistra moderna, realmente aperta a contaminazioni con i movimenti e le associazioni, che sappia misurarsi con i problemi dei cittadini.
La ripartenza non può che avvenire da La Sinistra L'Arcobaleno, o come la si vorrà chiamare, ma per ripartire serve un rapido chiarimento e una verifica per capire chi realmente vuole spendersi in questo progetto.
venerdì 18 aprile 2008
IL BALLOTTAGGIO
Tra poco più di una settimana i cittadini (tutti) di Falconara avranno il delicato compito di scegliere il loro futuro sindaco.
Vediamo di confrontare le caratteristiche dei due aspiranti sindaci, con la premessa che da questo blog esprimo considerazioni personali e assolutamente di parte.
Brandoni. Il suo partito è il PDL di Berlusconi che come sapete ha vinto le elezioni politiche. Brandoni ha impostato la campagna elettorale evidenziando le responsabilità e l'incapacità delle passate Giunte di Centro-sinistra, ha già chiaramente dichiarato che Falconara uscirà dal dissesto solo grazie a Berlusconi (dubito molto) e grazie ad un amichevole rapporto con l'Api (molto più probabile), che tradotto vuol dire via libera alle nuove centrali Api. Si è dichiarato favorevole ad una forte urbanizzazione perchè fonte di sviluppo (secondo lui) per la città. Ciliegina sulla torta la posizione reazionaria e populista sulla questione immigrazione. A tal proposito vi invito a leggere le delibere adottate da alcuni Comuni del nord Italia per contrastare l'immigrazione e garantire la sicurezza. Giorni fa si poteva leggere un articolo sul blog di AN Falconara che rivelava l'intenzioni di attuare quelle delibere in caso di vittoria. L'articolo è stato poi rimosso, non credo per un ripensamento, piuttosto semplicemente perchè certe cose è meglio non dirle ad alta voce in campagna elettorale per non spaventare gli elettori, basta fare un accenno, solo per accredidarsi gli eventuali consensi della variegata destra che a Falconara si è presentata alle elezioni. Infatti con varie promesse di poltrone in giunta e promesse di tolleranza ZERO di tipo squadrista, la destra all'inizio molto frammentata, si ricompatterà.
martedì 15 aprile 2008
IL DISASTRO DELLA SINISTRA

Nessuno mi può togliere dalla testa che il PD ben sapendo di non riuscire a vincerle queste elezioni, ha almeno realizzato il Piano B, niente sinistra significa accelerare il processo bipartitico voluto da Walter e Silvio. Si sta delineando il modello americano, amato dal liberista Berlusconi e dal democratico Veltroni.
giovedì 10 aprile 2008
IL VOTO DI DOMENICA PER FALCONARA
martedì 1 aprile 2008
CARI CANDIDATI SINDACI CONFRONTATEVI PUBBLICAMENTE
Riguardo le politiche non ho visto una mobilitazione di piazza delle forze politiche di sinistra. Impegno che invece doveva necessario per dare slancio al progetto ambizionso quanto difficile di unire la sinistra senza se senza ma. Per quanto mi riguarda continuo ad impegnarmi anche se in solitaria e ai limiti delle energie. E' evidente che i grandi partiti di sinistra qui a Falconara non hanno particolare interesse al progetto della Sinistra l'Arcobaleno.
Certo le elezioni amministrative occupano gran parte del tempo e degli spazi. In centro c'è un gran sventolare di bandiere, distribuzione di materiale informativo. Stiamo riempiendo le case dei falconaresi di carta patinata con buona pace dei problemi dei rifiuti e dell'aumento della Tarsu.
Ma questo è un modo per far conoscere le idee dei contendenti, quello più semplice, se vogliamo meno impegnativo. Che ci vuole basta trovare un paio di persone disponibili a distribuire i volantini e la gente se vuole si legge i buoni propositi scritti.
C'è un altro modo secondo me di informare le persone e spiegare loro le intenzioni dei vari (8) candidati a sindaco. E' il modo più diretto e democratico: il confronto tra candidati sindaci.
Cosa c'è di più utile per i cittadini della possibilità di ascoltare i candidati sui vari temi, con la possibilità di fare domande? Il confronto diretto offre la possibilità ai cittadini di farsi una idea, e allora perchè finora abbiamo assistito ad un solo confronto e limitato ad un tema specifico (quello della squadra rialzo)?
Lancio una proposta a tutti i candidati sindaci: in questi ultimi giorni promuovete il confronto diretto. Farete un servizio ai cittadini e ve ne saranno grati.