domenica 4 maggio 2008

BRANDONI SINDACO DI FALCONARA

Dunque la città di Falconara ha un nuovo sindaco. si chiama Goffredo Brandoni ed è espressione della destra (Pdl-An-Udc), comprese alcune liste civiche sempre di destra, costole di Alleanza Nazionale falconarese. Brandoni ha vinto per una manciata di voti (149), superando lo sfidante Emanuele Lodolini sostenuto da Pd-Prc-Idv-Verdi-Pdci-Ps. E' stata una vittoria che ha colto di sorpresa lo stesso Brandoni, secondo me. Falconara tradizionalmente una città di sinistra ha voluto cambiare e questa volta, fatto storico per la città, si butta a destra.

Ho aspettato qualche giorno prima di scrivere su questo blog le mie impressioni sulle elezioni comunali, ho preferito aspettare e cercare di analizzare a freddo il dato elettorale.
Molti dicono che parte della sconfitta del centro sinistra sia dovuta all'effetto domino delle elezioni politiche, con la destra di Berlusconi che travolge il PD. Ma sicuramente non può essere quello l'effetto scatenante. A Falconara occorre considerare alcuni fattori che invece sono stati determinanti, primo tra tutti la situazione finanziaria delle casse comunali. Un disastro economico che ha messo in ginocchio la città, causato dall'amministrazione Carletti, con i suoi consiglieri comunali, gli assessori, e con la grave responsabilità dei partiti che lo hanno sostenuto: DS e Margherita in testa, ma anche socialisti e repubblicani, i quali hanno sempre assecondato le politiche Carlettiane.

Nonostante tutto, al termine del mandato del Sindaco Carletti, i partiti del centro sinistra si ripresentarono agli elettori nel 2006 senza marcare una vera discontinuità, anzi, la campagna elettorale venne impostata nella continuità del governo della città, senza approfondire l'aspetto tutt'altro che secondario del Bilancio. A questa esperienza amministrativa oltre a Ds e Margherita e una parte dei socialisti, si accodarono anche Verdi e Prc, finora sempre all'opposizione e per contrastare la Lista Carletti con Candidato a Sindaco Giorgini, la Coalizione di Centro sinistra (l'Unione) presentò Recanatini come Candidato Sindaco, una scelta, al di là delle motivazioni qualitative sostenute dalla Margherita, che si dimostrerà non all'altezza della situazione. Una scelta che non venne fatta tenendo in considerazione la gravità della situazione, ma per soddisfare le aspettative di Partito. Con lo slogan "partecipazione, trasparenza, continuità, l'Unione sebbene al secondo turno ottenne la fiducia dei cittadini e Recanatini divenne il Sindaco della città. Da li a breve, la drammatica situazione di bilancio venne a galla prepotentemente, e le parole partecipazione, trasparenza e continuità persero il loro valore. Infatti Recanatini e Giunta iniziarono un percorso di risanamento che mano a mano diventava sempre meno trasparente e partecipativo. Si partì con un taglio netto dei lavoratori precari, passando per varianti urbanistiche mai discusse, fino ad arrivare all'adesione alla Quadrilatero che i più ricorderanno come il motivo della crisi e delle dimissioni di Recanatini, quindi il Commissariamento.

Ecco, per capire la vittoria della destra a Falconara, occorre ripercorrere questi momenti della vita politica e amministrativa della città. Bisogna ricordarsi che il dopo Carletti venne vissuto con una certa arroganza, riproponendo le stesse persone in Consiglio Comunale e con Partiti non rinnovati. Chi ha voluto fare questa forzatura non ha voluto vedere e capire che la città era profondamente delusa e indignata per quanto accaduto, che non era più disposta a concedere ulteriori crediti. Anche per questa ultima tornata elettorale era necessario dare una svolta, non a parole ma con i fatti, svolta che evidentemente i cittadini hanno giudicato non esserci stata.

Un'ultima considerazione, alcuni, soprattutto i più vicini ai partiti sconfitti, tendono ad incolpare, più o meno velatamente, della sconfitta di Lodolini la lista dei Cittadini in Comune e Sinistra Democratica per aver agevolato con l'astensione o addirittura con il voto Brandoni. Niente di più falso. Basta leggere il dato elettorale. La realtà è che il voto per Lodolini al ballottaggio è mancato da parte degli elettori che al primo turno avevano votato per uno dei partiti che lo sostenevano. Circa 1000 voti in meno che altrimenti avrebbero dato la sicura vittoria al giovane candidato. Bisognerebbe capire perché al secondo turno 1000 persone non sono andate a votare o hanno votato altro. Per completare la panoramica, sarebbe corretto ricordare che Sinistra Democratica ha subito per tutto il tempo elettorale una serie di insulti e veti da parte dei partiti maggiori di centro sinistra e che al secondo turno Lodolini forte delle sue convinzioni di vittoria evitò accuratamente, non dico apparentamenti impossibili, ma un minimo dialogo, preferendo utilizzare l'arma dello spauracchio della destra.

Adesso comunque ci troviamo un Sindaco che è stato votato dal 50,57% dei votanti, con un astensionismo del 50% circa, per un totale di 6562 persone. Un sindaco che deve dimostrare in tempi brevi di essere in grado di risanare il Bilancio e di evitare il dissesto, ma non solo, si deve far carico anche di tutte le aspettative di carattere sociale, culturale e ambientale, con l'auspicio di vedere una tenace vigilanza da parte di tutta l'opposizione. Lo deve fare tenendo in considerazione le opinioni e le istanze di tutta la città, perchè credo che a questo punto i cittadini hanno già dimostrato di non essere disposti a firmare cambiali in bianco a nessuno, Brandoni compreso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Proprio perchè la legittimazione è scarsa che Brandoni dovrebbe essere il sindaco di tutti e non di una sola parte. Per cui non si può essere delegati "assoluti" a trattare con l'api. Gli interessi in gioco sono tanti e non solo quelli di Brachetti, ma di tutti i falconaresi sia in termini di soldi, di qualità della vita e di salute. Non ci sono deleghe in "bianco" , e comunque lo vedremo alla prova dei fatti: accise, risarcibilità falconara, problema zingari, vivibilità nei quartieri, rapporto con l'api in caso di incidenti, squadra rialzo, rapporti con le associazioni, etc. Vedremo ! Huitz

Anonimo ha detto...

Guarda che sè andava sù lodolini era la stessa cosa cioè sindaco per solo la sinistra. E poi tutto quello che hai elencato perchè non l'ho avete fatto negli anni passati ? è quello che vi meritate e adesso tocca a noi a governare