sabato 3 novembre 2007

ESINO ENTRATE

Quando scrivo su questo blog, le considerazioni che faccio sono chiaramente personali, il mio momentaneo incarico di coordinatore di Sinistra Democratica a Falconara, naturalmente non mi impedisce di esternare miei personalissimi pensieri su quanto accade in città. Le comunicazioni ufficiali di SD le potete trovare in altre sedi.

Fatta questa puntualizzazione oggi vorrei porre l'attenzione su una questione che da giorni appare sui quotidiani locali. Vorrei dire un paio di cose sulla Società partecipata dal Comune che si occupa di entrate tributarie: LA ESINO ENTRATE.

Come forse saprete il movimento a cui appartengo, per alleggerire la grave situazione finanziaria del Comune, ha ipotizzato la chiusura della società. Questa possibilità è stata considerata alla luce della relazione dell'Organo di Revisione dei conti del Comune di Falconara che evidenziava in negativo i risultati conseguiti dall'Esino entrate.

L'unico modo per chiarire la situazione secondo me è far conoscere la relazione dei revisori dei conti del 19 giugno 2007. Proverò a trascrivere alcuni punti che mi sembrano significativi. Purtroppo la relazione non credo sia disponibile in rete (sito comunale), chissà che la prossima amministrazione non riuscirà rendere più fruibile i documenti anche tramite il Web.

A pagina 21/55 della relazione leggiamo:
"Entrate tributarie nell'anno 2006.
In merito all'attività di controllo delle dichiarazioni e dei versamenti l'organo di revisione rileva che non sono stati conseguiti i risultati attesi e che in particolare le entrate per il recupero di evasione sono state le seguenti:
Recupero evasione ICI Tarsu 400.000 €, Accertate 2.067.284 €, Riscosse 0
Il Collegio constata che nell'anno 2006 sono stati emessi avvisi di accertamento solo sulle aree edificabili.

La previsione di 3.000.000 di euro è stata inserita in bilancio a settembre in occasione della verifica degli equilibri di bilancio. Tale previsione ha fatto scaturire un accertamento contabile di € 2.067.284 con uno scarto di 1/3 circa sul previsto ed inoltre va rimarcato che l'attività ordinaria di accertamento tributario non ha prodotto alcuna entrata. Il Collegio ritiene doveroso esprimere un giudizio di perplessità e pertanto si consiglia all'organo di amministrazione di verificare e possibilmente rimuovere gli ostacoli ad una più efficace e proficua lotta all'evasione tributaria.

A pagina 54/55:
Rapporti con le società partecipate.
Nell'attività di risanamento un ruolo fondamentale lo deve svolgere l'Esino Entrate Spa che, come già detto, non ha brillato in attendibilità nel prevedere le entrate, per precisione nel riaccertamento dei residui, per efficacia nell'attività di accertamento tributario.[...] il Collegio ritiene che l'Esino Entrate spa sia uno strumento quanto meno da registrare."


Le esternazioni a cui fa rifarimento il Cda dell'Esino Entrate sul comunicato diffuso, non sono affatto prive di fondamento. Sono piuttosto considerazioni politiche che non necessariamente debbono essere condivise. Nel comunicato del Cda sono elencati alcuni punti di forza che giustificherebbero l'esistenza dell'Esino Entrate, mancano però i punti deboli. Soprattutto manca una sana valutazione politica scevra da condizionamenti.

Credo che sulla questione Esino Entrate tornerò ad accuparmene sul questo blog.

1 commento:

Anonimo ha detto...

MI SEMBRA DI RICORDARE CHE NON SIA SOLO SD A VOLER CHIUDERE L'ESINO ENTRATE.se ricordo bene,era uno dei punti che l'allora vicesindaco piccinini illustrò alla cittadinanza nell'assemblea pubblica al pergoli,nel quadro della illustrazione del ripianamento del bilancio.quanto afferma amagliani è falso,strumentale,senza alcun fondamento.
claudio forcina