martedì 1 dicembre 2009

DILETTANTI ALLO SBARAGLIO

Lo ha ammesso anche l'assessore al Bilancio Marina Mancini, questa amministrazione commette errori a causa della poca esperienza, per colpa del noviziato.
Ora a parte il fatto che ormai sono quasi due anni che Brandoni & Co. amministrano Falconara, e che quindi giustificare e assolvere i numerosi svarioni di tipo formali e amministrativi è difficile per chiunque, ieri sera il Consiglio comunale ha messo in luce la mediocrità della maggioranza.

La perla della serata è stato l'attacco frontale e anche personale al Consigliere di minoranza della lista Cittadini in Comune Loris Calcina, il quale secondo gli ineffabili consiglieri della destra si è macchiato di un turpe delitto. Il delitto di essere stato promotore, insieme a moltissimi cittadini che hanno contribuito autotassandosi, della presentazione di un ricorso al T.A.R in merito alla variante di Castelferretti.

I signori della destra falconarese, in perfetta sintonia con il loro capo, sembrano essere allergici ai tribunali, quindi hanno visto il ricorso al T.A.R. come fumo negli occhi, e si sono notevolmente innervositi. Come il loro capo sostengono che queste azioni intralciano il manovratore, ritengono di essere vittime di irresponsabili che non amano Falconara.

Sono d'accordo su un punto, più volte sostenuto dai vari consiglieri di destra e del sindaco stesso, quello con cui si afferma che non può prevalere l'interesse di pochi. Dal loro punto di vista i pochi sarebbero i cittadini che resistono ai continui attacchi al territorio e all'ambiente della nostra comunità, dei quali l'attuale amministrazione è protagonista, disponibile a tutto per di fare "cassa".

Dal mio di punto di vista invece gli interessi di pochi sono proprio quelli perseguiti dal Sindaco Brandoni e da tutta la sua Giunta, con la benedizione del PDL e UDC.
Come chiamare l'inciucio con la raffineria in cambio di pochi euro. Si, sono pochi euro anche i milioni di euro se si considerassero i danni subiti da Falconara per anni.
E anche la questione della variante, qualcuno sinceramente pensa che costruire case su di una collina, l'ultimo pezzo di territorio di rilevanza, e per questo motivo soggetta al vincolo paesaggistico, sia per l'interesse di tutti? Per il bene collettivo? Totò avrebbe detto: ...Ma mi faccia il piacere!!

La verità è che queste persone sono inadatte a governare una città complicata come la nostra e che pur di restare in sella sono pronti a tutto. Ma sono anche fortunati. I cittadini in questo pesante periodo di crisi hanno altri problemi a cui pensare, si disinteressano dell'operato dell'amministrazione comunale, lo dimostra la scarsissima partecipazione nei consigli comunali, quindi bene hanno fatto i promotori del ricorso al T.A.R. un segnale per far capire che il popolo non è bue (almeno non tutto).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se hanno poca esperienza possono dimettersi e lasciar fare a chi l'esperienza, ma soprattutto il buon senso, la possiede.
Tuttavia mi sembra che abbiano abbastanza esperienza per le cattiverie come l'abbattimento dello stabile della famiglia Caimmi, in via Dello Stadio, l'aggressività nei confronti del Consigliere Calcina e, più in generale, nei confronti dell'opposizione, non facendo discutere in Consiglio l'interrogazione "urgente" circa la famiglia Caimmi che non ha più una casa.

Anonimo ha detto...

Ma Brandoni dov'era quando Falconara veniva quotidianamente inquinata, deturpata (lo è anche oggi) ? A quest'ora con una classe politica all'altezza (e non genuflessa) forse potevamo stare in una situazione di gran molto molto migliore. Basta leggere le compensazioni che il comune di Jesi ha chiesto alla SADAM per la centrale a biomasse e paragonarla con il rinnovo della concessione api 2003. Falconara ha sempre avuto niente, solo lenticchie in cambio.

P.s. Non vorrei che l'esperienza fosse tipo quella di Carletti dove i bilanci erano perfetti poi ci si ritrovò con buffi/mutui di decine di milioni di euro...