sabato 26 ottobre 2013

PARCHEGGI FALCONARA: ANCORA UN FALLIMENTO DELLA GIUNTA BRANDONI

Falconara, addio multipiano e berretti gialli. Con questo titolo il giornale on line Ancona24ore.it fotografa l'ennesimo fallimento dell'Amministrazione di Falconara Marittima.
 
Tutto comincia con un fumoso e mai chiarito bando per la costruzione del megaparcheggio alla stazione ferroviaria. Dico mai chiarito perché qualcuno per capirci di più si è rivolto ad organismi di controllo, ma la fragilità di quel progetto si è manifestata proprio con la sua mancata realizzazione.
 
La costruzione del megaparcheggio da parte della società era legata alla gestione dei parcheggi a pagamento di tutta la città, con un contratto di 25 anni, ed ora i problemi vengono a galla. Qualcuno ricorderà le problematiche legate al cambio di gestione dei parcheggi nel mese di dicembre 2012 (clicca qui). I parcheggi erano diventati gratuiti, i residenti protestavano e  gli amministratori della nostra sfortunata città con la solita baldanza cercavano di convincere i cittadini che grazie alle loro intuizioni la città ne avrebbe guadagnato.
 
I fatti ci dicono invece che ancora una volta la città ci rimette. Il controllo dei parcheggi tornerà in mano alla polizia municipale che a quanto dice la stessa amministrazione, a causa del poco personale, ha già gravi difficoltà a svolgere le operazioni attuali, una delle quali riguarda la sicurezza, tema tanto caro al sindaco e ai suoi alleati  che si prodigano ad emettere ordinanze inutili e poco attuabili contro il degrado della città.
I parcometri posizionati solo 9 mesi fa verranno rimossi dalla società di cui sono proprietari e il comune dovrà provvedere a comprarne altri o comunque ad organizzarsi per non perdere importanti entrate finanziarie fondamentali per il bilancio comunale. Insomma ancora una volta si spenderanno soldi che, in un periodo così nero per l'economia delle famiglie, si potevano utilizzare per le questioni di tipo sociale.
 
Scelte fallimentari come questa costringono Falconara a restare una città dimessa e degradata, condannata ad essere una non città, senza una identità né una idea di futuro.
 
Il parcheggio è solo un capitolo di un programma che vuole sfruttare la città esclusivamente per interessi di pochi. Stavolta quegli interessi di pochi non erano più compatibili con la realizzazione del parcheggio. Sembra infatti che tra le motivazioni che hanno fatto decidere alla società costruttrice di abbandonare il progetto, ci sia proprio la scarsa redditività del parcheggi a pagamento. Motivo, che se fosse vero evidenzierebbe lo scarso utilizzo dei parcheggi e l'inutilità della costruzione del megaparcheggio.  
 
Speriamo quindi che se non sarà l'amministrazione comunale a impedire la realizzazione degli altri progetti devastanti previsti come le edificazioni a Palombina vecchia, a Montedomini, o come il bypass ferroviario, sarà la dura regola del mercato a fare in modo che falliscano miseramente come è accaduto con il parcheggio! 
 
Ma i cittadini dovranno sapere e ricordare che a farne le spese saranno unicamente loro.
 
Guarda un video dal titolo che è tutto un programma: Falconara, il 2013 porta la rivoluzione della sosta
 
 

1 commento:

elisabetta sardi ha detto...

Prima dell'Amministrazione Brandoni i parcheggi erano gestiti dalla CAM. C'erano un sacco di parcometri in più, funzionanti (non come da quando ci sono questi, che oltre ad essere diminuiti, spesso sono anche rotti e, andando in cerca di quello funzionante, rischi la multa. I Vigili, facendo il loro servizio a piedi, due a due (come i Testimoni di Geova), elevavano multe a coloro che non pagavano il parcheggio o parcheggiavano in modo inappropriato. Mentre la Municipale girava per controllare le autovetture, controllava anche il resto. Io preferisco i Vigili ai berretti gialli, sono più familiari. Poi sono già assunti e pagati dal Comune, non ho capito perché dobbiamo pagare altre persone per fare il loro lavoro (è come se io assumessi una badante e poi un'altra ancora per fare il lavoro della prima). Per recuperare le monetine nei parcometri basterà assumere uno, magari con un contratto di lavoro "socialmente utile" (un giovane, un cassaintegrato, uno in mobilità che deve finire gli anni di servizio per la pensione e gli mancano due o tre anni, un/una........) Secondo me risparmiamo, Falconara non è una metropoli, il servizio com'era prima era sufficiente e funzionante (mi sembra). Io giro sempre in macchina e non sento l'esigenza di altri parcheggi a Falconara, ma si può pensare di far lasciare la macchina a casa ai falconaresi e di mettere a disposizione un pulmino piccolo, a metano o elettrico che faccia la spola da Falconara alta al centro cittadino, facendo le fermate già esistenti, ma più velocemente. Infine, ritengo che se entra in funzione la TARES (tributo al comune sui servizi cittadini) non si capisce più che senso ha pagare il parcheggio: si paga il tributo per le spese di fornitura acqua, energia elettrica, manutenzione verde e strade. Mi sembra che in questa tributo di servizi debba essere incluso anche il parcheggio: non è forse un servizio cittadino? Del resto per non farci pagare l'IMU ci fanno pagare altre tre tasse, mi sembra che possa bastare. No?????