domenica 5 febbraio 2012

LA NEVE COPRE, MA QUANDO SI SCIOGLIE RIEMERGONO LE MAGAGNE

Dunque l'amministrazione comunale finalmente, dopo una settimana di totale indifferenza all'emergenza freddo, ha concesso alcune stanze per sistemare alcuni senzatetto in un locale adiacente gli uffici della polizia municipale.

Sia chiaro non è stata una iniziativa spontanea, ma una scelta obbligata dopo le decine di telefonate di protesta e di richiesta di intervento fatte da noi alla protezione civile e al responsabile comunale del piano di emergenza.

Il tempo delle polemiche e delle accuse, arriveranno con puntualità non appena le condizioni torneranno a livelli accettabili. Adesso la cosa importante è che quelle persone adesso stiano in posto riparato.

Non tutti i senza tetto hanno trovato un letto caldo, altre persone anche stanotte dormiranno all'addiaccio, ma i posti messi a disposizione si sono subito occupati, 25 persone 13 uomini e 12 donne, tutti della stessa nazionalità.

Sono andato a vedere stasera, insieme ad altre persone, la sistemazione e a salutare le persone. Sono tutti contenti di potersi riparare dal freddo sopportato finora nelle fatiscenti e pericolanti baracche. Gli uomini e le donne hanno due stanze separate e un unico bagno comune con un lavandino e una tazza, non c'è la doccia. Il bagno come si può immaginare è sempre occupato.

L'amministrazione comunale ha semplicemente messo a disposizione le stanze, ma non si occupa minimamente dell'assistenza e del presidio. Per tutto il periodo in cui i senzatetto pernotteranno lì, sarà cura dei volontari di cittadini che si sono attivati autonomamente, da stanotte due persone faranno il turno di controllo, altre due il pomeriggio. Nessuno dell'amministrazione comunale si occupa dell'organizzazione. Stasera infatti abbiamo portato un pasto caldo (pasta al pomodoro), il comune non ha predisposto nemmeno dei tavoli e delle sedie per mangiare, le persone hanno mangiato sulle brande.

Non c'è assistenza sanitaria, una giovane donna quando sono arrivato piangeva sdraiata sul letto a causa di forti dolori all'addome. Abbiamo chiamato il 118 ed ora la ragazza è al pronto soccorso accompagnata da due persone.

L'amministrazione comunale dimostra un'evidente fastidio nel dover "accogliere " queste persone, e dietro questa decisione ci sono alcuni punti non chiari. Primo tra tutti la mancanza di un'ordinanza del sindaco che ufficializzi e giustifichi la presenza di quelle persone nelle stanze della polizia municipale. Non sono chiare le responsabilità. Ritengo quindi che un documento ufficiale certifichi e preveda disposizioni, obblighi e responsabilità.

Fortunatamente le persone sembrano coscienti della situazione e mostrano senso di reponsabilità. Speriamo che tutto vada per il verso giusto.

Un ringraziamento a Carlo e Donato che stasera hanno inaugurato i turni di servizio e a quelli che continueranno il lavoro nei prossimi giorni.

L'emergenza freddo non è certamente finita, ci sono altre persone in città che dormono in posti improvvisati. la notte scorsa 8 persone hanno dormito nella sala d'aspetto della stazione fortunatamente rimasta aperta.

Continua la raccolta di indumenti, in particolare ora c'è bisogno di asciugamani, sapone, piatti, bicchieri, tovaglioli e posate di plastica, biancheria intima (soprattutto calzini di lana) e detersivi e materiale per la pulizia dei pavimenti. Si perchè l'amministrazione comunale non si cura nemmeno delle pulizie. Tocca ai volontari. Ma la neve è risaputo, copre tutto, ma quando si scioglie le magagne ricompaiono, ed allora sarà tempo di resoconti dettagliati.

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