venerdì 1 dicembre 2006

RIENTRANO I SOLDATI ITALIANI DALL'IRAQ


Oggi è una grande giornata per l'Italia e per la Democrazia. Oggi grazie al ritiro dei soldati italiani dall'Iraq torna ad essere rispettata la Costituzione italiana. L'Italia ripudia la guerra... non ce lo dobbiamo mai più dimenticare.

La guerra in Iraq ha causato la morte di 39 italiani ed è costata all'Italia oltre 1.500 milioni di euro.
Fino ad oggi la missione irachena è costata agli Stati Uniti quasi 336 mila miliardi di dollari. Sarebbero 655 mila i civili, iracheni e non, che hanno perso la vita dall´inizio della guerra. Una cifra enorme per una guerra, occorre tenerlo sempre a mente, che è iniziata grazie a delle bugie dei Governi americano e Inglese.

Al tempo stesso nessuno degli obiettivi che questa "GUERRA UMANITARIA" si era prefissata è stato raggiunto. Anzi, il terrorismo nel mondo è aumentato e gli iracheni che dovevano ricevere la democrazia, vivono in un continuo crescendo di violenze e stragi.

L'ammaina bandiera italiana nel territorio iracheno è una grande vittoria del movimento pacifista.
Oggi è un grande giorno, ora bisogna pensare di trasformare la presenza militare in Afghanistan in concreti aiuti cooperativi, e impegnarsi a risolvere il problema principale medio-orientale che rimane comunque sempre quello, annoso tra Israele e Palestina.

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