sabato 22 novembre 2008

LE CAPOVOLTE

Leggo che il Consigliere comunale del PD Andrea Rossi si preoccupa dello sviluppo commerciale della città di Falconara. Il Corriere Adriatico del 20 novembre scorso nella cronaca di Falconara, riprende una interrogazione del Consigliere presentata all'Amministrazione Comunale, con la quale pone una serie di quesiti per conoscere la strategia che il Sindaco Brandoni intende portare in opera per fronteggiare la crisi.

In particolare chiede lumi circa la possibile realizzazione del centro commerciale della Gabella, infatti domanda: “qual è lo stato dell’arte dell’ipotesi di centro commerciale e quale la valutazione e la posizione dell’amministrazione sulla sua realizzazione, sulla sua ubicazione e sulle possibili ripercussioni sul commercio locale”.
Con questa richiesta sembrerebbe che il Consigliere Rossi sia preoccupato per l'ipotetica realizzazione del Mega-store, struttura che potrebbe minacciare le attività commerciali già in difficoltà della città.

Se la mia impressione è giusta, mi chiedo come mai Rossi, consigliere anche durante la precedente amministrazione, su questo punto non abbia mai avuto niente da dire. Era distratto?

Ricordo che tra i contrasti tra SD e l'ex Sindaco Recanatini, c'era appunto la realizzazione del Mega-store della Gabella. Io come Consigliere ponevo interrogativi e contrarietà alla realizzazione dei un centro commerciale di quelle dimensioni mentre il Sindaco spingeva per la realizzazione senza un minimo Piano strategico commerciale, basta rileggere gli ultimi documenti prodotti dalla Giunta e dal Sindaco stesso.

Dunque mi fa piacere che Rossi a distanza di tempo si sia ricreduto, come allo stesso tempo noto con piacere che anche tutto il PD, ora all'opposizione, si dica contrario alla svendita della città per fare cassa.

Chissà fra poco assisteremo ad un risveglio politico che permetterà al Consigliere Rossi e a tutto il PD di dichiararsi contrari alla svendita della città avvenuta con l'accordo della Quadrilatero. Ma forse mi sono spinto troppo in la.

Nessun commento: