La settimana scorsa si è compiuta la disfatta del Governo Prodi. Mastella con il suo Partito l'Udeur ha messo la parola fine alle speranze di vedere realizzate quelle riforme per le quali i lavoratori e le fasce più deboli (sempre loro) si sono sacrificati. Basta pensare al Welfare o al contratto di lavoro dei metalmeccanici, ottenuto dopo una dura lotta.
Invece l'On. Mastella a causa dei problemi personali che tutti conosciamo, ha preferito mettere in ginocchio in Paese, tradendo il Patto sottoscritto con gli elettori durante la campagna elettorale.
Invece l'On. Mastella a causa dei problemi personali che tutti conosciamo, ha preferito mettere in ginocchio in Paese, tradendo il Patto sottoscritto con gli elettori durante la campagna elettorale.
Era prevedibile, erano mesi che L'On Mastella minacciava dimissioni e crisi di Governo (comportamento che mi ricorda qualcun altro).
La situazione nazionale non prevede niente di buono, ma la crisi di Governo coinvolge anche la nostra città. Ricorderete che da molto tempo si discute sull'intervento del Governo a favore di quei Comuni sedi di raffinerie.
La situazione nazionale non prevede niente di buono, ma la crisi di Governo coinvolge anche la nostra città. Ricorderete che da molto tempo si discute sull'intervento del Governo a favore di quei Comuni sedi di raffinerie.
Al Senato dai primi di gennaio si stava discutendo la legge n. 296, e a breve discusso l'emendamento presentato e firmato dal Sen. Galardi (SD) e dalla Sen. Amati (PD) che vi trascrivo:
"22.0.6
GALARDI, AMATI
Dopo l'articolo 22 è inserito il seguente:
«Art. 22-bis.
1. Alla legge 27 dicembre 2006 n. 296, articolo 1, comma 364, sono aggiunte le seguenti parole:
''364-bis. Partecipano alle risorse di cui al comma 362 e 363 gli enti locali secondo lo schema di compartecipazione tributaria di cui all'articolo 113, della legge 23 dicembre 2000 n. 388. Nei limiti delle risorse stanziate trovano priorità i comuni che ospitano nel proprio territorio grandi impianti di raffinazione e che partecipano al Fondo per finanziare progetti per la gestione del territorio legata alla presenza di detti impianti''».
22.0.7
GALARDI, AMATI
Dopo l'articolo 22, è inserito il seguente:
«Art. 22-bis.
1. All'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dopo il comma 364 è aggiunto il seguente:
''364-bis. Partecipano alle risorse di cui al comma 362 e 363, gli enti locali secondo lo schema di compartecipazione tributaria di cui all'articolo 113, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Nei limiti delle risorse stanziate trovano priorità i comuni che ospitano nel proprio territorio grandi impianti di raffinazione e che partecipano al Fondo per finanziare progetti per la gestione del territorio legata alla presenza di detti impianti''.
2. Con proprio decreto, da emanarsi entro 30 giorni dalla data di approvazione della presente legge, il Ministro dello sviluppo economico assegna i finanziamenti ai Comuni di cui al comma 1 anche individuando misure compensative che consentano alle amministrazioni locali di rispondere alle esigenze della cittadinanza»."
GALARDI, AMATI
Dopo l'articolo 22 è inserito il seguente:
«Art. 22-bis.
1. Alla legge 27 dicembre 2006 n. 296, articolo 1, comma 364, sono aggiunte le seguenti parole:
''364-bis. Partecipano alle risorse di cui al comma 362 e 363 gli enti locali secondo lo schema di compartecipazione tributaria di cui all'articolo 113, della legge 23 dicembre 2000 n. 388. Nei limiti delle risorse stanziate trovano priorità i comuni che ospitano nel proprio territorio grandi impianti di raffinazione e che partecipano al Fondo per finanziare progetti per la gestione del territorio legata alla presenza di detti impianti''».
22.0.7
GALARDI, AMATI
Dopo l'articolo 22, è inserito il seguente:
«Art. 22-bis.
1. All'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dopo il comma 364 è aggiunto il seguente:
''364-bis. Partecipano alle risorse di cui al comma 362 e 363, gli enti locali secondo lo schema di compartecipazione tributaria di cui all'articolo 113, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Nei limiti delle risorse stanziate trovano priorità i comuni che ospitano nel proprio territorio grandi impianti di raffinazione e che partecipano al Fondo per finanziare progetti per la gestione del territorio legata alla presenza di detti impianti''.
2. Con proprio decreto, da emanarsi entro 30 giorni dalla data di approvazione della presente legge, il Ministro dello sviluppo economico assegna i finanziamenti ai Comuni di cui al comma 1 anche individuando misure compensative che consentano alle amministrazioni locali di rispondere alle esigenze della cittadinanza»."
Considerato il parere favorevole del Governo, l'emendamento era stato perfezionato e pronto per essere votato. Tempo un paio di mesi e il Comune di Falconara avrebbe potuto tirare un sospiro di sollievo, ma con la caduta del Governo si infrangono le speranze di questo riconoscimento.
Chi vogliamo ringraziare?
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