Sono già alcune volte che i giornali riportano la preoccupazione dell'amministrazione Brandoni circa le voci (insistenti e non smentite) che la Fiera regionale non si costruirà più sul territorio falconarese come promesso da Spacca e dalla sua maggioranza per convincere il Comune di Falconara ad aderire alla Quadrilatero spa.
Ebbene sappiate, sventurati concittadini, che i lamenti per questa storia, da qualunque parte politica li si ascoltino, non sono altro che lacrime di coccodrillo.
Dopo aver fagocitato il territorio di Falconara per esclusivi scopi politici e di interessi di pochi, i nostri protagonisti della bassa politica falconarese sembrano pentiti, da carnefici si mostrano vittime di promesse non mantenute.
E' veramente deprimente assistere a queste sceneggiate per chi conosce bene la questione.
Non si fa una corretta informazione se si tralasciano le parole spese sull'argomento dalle persone in rappresentanza dei partiti all'epoca della famigerata e sciagurata adesione alla Quadrilatero da parte del Sindaco Recanatini, di quasi tutta la maggioranza e dell'opposizione. Solo due persone di una piccola formazione politica (SD) di cui mi pregio di averne fatto parte, si sono opposte al vergognoso atto ricattatorio a cui il Comune ha deciso di cedere.
Al momento dell'adesione niente faceva intendere che la Fiera venisse trasferita da Ancona a Falconara. Al di là di confuse e fumose "promesse". Promesse di nessun valore perchè non avvolarate da atti pubblici. Tutti sapevano ed è bene sottolineare tutti che il destino dell'area passava con quell'adesione dalla Pubblica Amministrazione alla Quadrilatero SPA.
Nonostante questo, destra e sinistra in consiglio comunale, per motivazioni diverse si sono dette favorevoli alla Quadrilatero, disattendendo il principio che li avrebbe voluti seduti su quegli scranni in rappresentanza dei cittadini quindi a difesa del bene comune.
A distanza di tempo mi rendo conto che per il normale lettore di quotidiani sia difficile ricordarsi di tutti i passaggi che hanno portato all'adesione della Quadrilatero, quindi ho pensato di trascrivere alcuni passaggi dal consiglio comunale da parte dei favorevoli all'adesione. Leggete e aprite gli occhi.
BRANDONI (PDL) ... Dunque la posizione di Forza Italia per quanto riguarda la Quadrilatero, noi abbiamo aderito nel 2005, indipendentemente che la Quadrilatero è una creazione del Governo Berlusconi, quindi siamo favorevolissimi a questo progetto.
Arriviamo ai due atti deliberativi: noi li consideriamo tecnicamente corretti.
Spendo due parole sulla Quadrilatero. La Quadrilatero rimane un progetto di grandissima valenza tecnica e politica perché fortemente innovativo nel suo iter procedurale di fattibilità pur rimanendo, come giusto, nelle mani delle istituzioni.
E’ innovativo nelle sue procedure, velocizzando i tempi di attuazione che in Italia sono stati sempre biblici e che permettono alla nostra città e alla nostra Regione di portare a soluzione l’isolamento che viviamo da tantissimi anni con il resto d’Italia.
Arriviamo ai due atti deliberativi: noi li consideriamo tecnicamente corretti.
Spendo due parole sulla Quadrilatero. La Quadrilatero rimane un progetto di grandissima valenza tecnica e politica perché fortemente innovativo nel suo iter procedurale di fattibilità pur rimanendo, come giusto, nelle mani delle istituzioni.
E’ innovativo nelle sue procedure, velocizzando i tempi di attuazione che in Italia sono stati sempre biblici e che permettono alla nostra città e alla nostra Regione di portare a soluzione l’isolamento che viviamo da tantissimi anni con il resto d’Italia.
GIORGINI (lista Carletti) .... Io, sostanzialmente, per quanto riguarda la Quadrilatero, sono d’accordo, sono d’accordo non fosse altro perché, per coerenza.
Il progetto Quadrilatero rientrava a pieno titolo nel programma elettorale che io ho sostenuto perché ritenevo e ritengo tuttora che per Falconara aderire alla Quadrilatero, con tutto ciò che comporterà sia una opportunità irrinunciabile per lo sviluppo economico che determinerà, per le ricadute a livello occupazionale, quindi io non nascondo, anzi ribadisco la mia posizione favorevole per quanto riguarda, appunto, l’adesione alla Quadrilatero.
Il progetto Quadrilatero rientrava a pieno titolo nel programma elettorale che io ho sostenuto perché ritenevo e ritengo tuttora che per Falconara aderire alla Quadrilatero, con tutto ciò che comporterà sia una opportunità irrinunciabile per lo sviluppo economico che determinerà, per le ricadute a livello occupazionale, quindi io non nascondo, anzi ribadisco la mia posizione favorevole per quanto riguarda, appunto, l’adesione alla Quadrilatero.
MONTIRONI (PRC) ... Abbiamo voluto e soppesato tutto e credo che alla fine abbiamo preso la decisione giusta per questa città.
Poi sarà anche il tempo a dire se abbiamo avuto ragione oppure no.
Poi sarà anche il tempo a dire se abbiamo avuto ragione oppure no.
ROSSI (Margherita) ... Il Gruppo Consiliare dei DS e della Margherita insieme ha deciso di presentare alcune considerazioni riguardo la stipula dell’accordo di programma del Protocollo d’Intesa.
Premetto subito che il nostro voto sarà favorevole.... La possibile collocazione della fiera campionaria a Falconara rappresenta una grande opportunità di attrarre investimenti, imprese, creare opportunità di lavoro e di visibilità per la città, con un impulso all’economia locale e con un indotto nuovo.
Indotto nuovo che significa quello che tanto speriamo, cioè uno sviluppo economico, occupazionale, alternativo all’API.
Scelta in linea con il piano di sviluppo dell’Aeroporto Sanzio e quindi anche questa scelta può costituire sicuramente un’opportunità per la nostra città.
Inoltre questa scelta urbanistica porterà anche la bonifica dell’area al alto rischio idrogeologico della zona compresa tra Falconara e Castelferretti e la conseguente opportunità di sviluppo per nuove aree, attualmente vincolate da questo fenomeno.
Si tratta pertanto anche di un occasione di lavoro per imprese e personale locale, in particolare è stato citato il caso della manutenzione delle aree verdi.
Inoltre nell’accordo di programma è stata prevista la possibilità di intervenire da parte del Comune per la rimodulazione progettuale.
E’ comunque previsto un coinvolgimento forte dell’Amministrazione Comunale che è indice di garanzia.
Premetto subito che il nostro voto sarà favorevole.... La possibile collocazione della fiera campionaria a Falconara rappresenta una grande opportunità di attrarre investimenti, imprese, creare opportunità di lavoro e di visibilità per la città, con un impulso all’economia locale e con un indotto nuovo.
Indotto nuovo che significa quello che tanto speriamo, cioè uno sviluppo economico, occupazionale, alternativo all’API.
Scelta in linea con il piano di sviluppo dell’Aeroporto Sanzio e quindi anche questa scelta può costituire sicuramente un’opportunità per la nostra città.
Inoltre questa scelta urbanistica porterà anche la bonifica dell’area al alto rischio idrogeologico della zona compresa tra Falconara e Castelferretti e la conseguente opportunità di sviluppo per nuove aree, attualmente vincolate da questo fenomeno.
Si tratta pertanto anche di un occasione di lavoro per imprese e personale locale, in particolare è stato citato il caso della manutenzione delle aree verdi.
Inoltre nell’accordo di programma è stata prevista la possibilità di intervenire da parte del Comune per la rimodulazione progettuale.
E’ comunque previsto un coinvolgimento forte dell’Amministrazione Comunale che è indice di garanzia.
VIRGULTI (Gruppo misto) ... Ho votato a favore sempre i vari passaggi anche nella passata Legislatura, perché ritengo la Quadrilatero uno strumento importante per uscire da questo pantano, causato dalla precedente Amministrazione, e al quale l’odierna non ha saputo fino ad oggi cavare un ragno dal buco.
CICCIOLI (AN) ... Io, per quanto mi riguarda, credo di poter parlare tranquillamente a nome di Alleanza Nazionale, ma molti di questi passaggi sono stati condivisi anche con i colleghi Consiglieri di Forza Italia..... Noi siamo i responsabili, la maggioranza di governo della passata Legislatura è responsabile dell’approvazione delle cosiddette Leggi Obiettivo.
Qual’era lo scopo delle Leggi Obiettivo? Realizzare le grandi opere pubbliche.
.... Per quanto riguarda, invece, l’area di nostro interesse, Falconara, siamo ancora in una fase progettuale, però è la prima volta che accanto a un impatto brutto per Falconara, quello di sopportare il peso della viabilità, intorno c’è uno strumento invece in positivo, che permette l’urbanizzazione e la ralizzazione di strutture direzionali, commerciali, in questo caso la Fiera, il Centro Commerciale, un centro espositivo e quant’altro, che possa portare anche ricchezza e posti di lavoro non solo l’impatto del traffico e l’impatto ovviamente dell’inquinamento atmosferico o altro.
Quindi nulla questio, cioè assolutamente favorevoli a questa deliberazione.
Qual’era lo scopo delle Leggi Obiettivo? Realizzare le grandi opere pubbliche.
.... Per quanto riguarda, invece, l’area di nostro interesse, Falconara, siamo ancora in una fase progettuale, però è la prima volta che accanto a un impatto brutto per Falconara, quello di sopportare il peso della viabilità, intorno c’è uno strumento invece in positivo, che permette l’urbanizzazione e la ralizzazione di strutture direzionali, commerciali, in questo caso la Fiera, il Centro Commerciale, un centro espositivo e quant’altro, che possa portare anche ricchezza e posti di lavoro non solo l’impatto del traffico e l’impatto ovviamente dell’inquinamento atmosferico o altro.
Quindi nulla questio, cioè assolutamente favorevoli a questa deliberazione.
RECANATINI (Sindaco Margherita) ... Và anche rimarcato che la tipologia di intervento che la Quadrilatero spa andrà ad eseguire è in linea con la previsione del vigente PRG che indica l’area come polo fieristico espositivo direzionale... .....Quindi non stiamo parlando di un’area adibita a parco che viene selvaggiamente urbanizzata.
E’ appena il caso di ricordare che la realizzazione di un polo fieristico espositivo non può che avere ricadute positive per la città in termini di occupazione, di immagine e di volano economico così come si è realizzato in tutte le città, sedi di centri espositivi.
E’ appena il caso di ricordare che la realizzazione di un polo fieristico espositivo non può che avere ricadute positive per la città in termini di occupazione, di immagine e di volano economico così come si è realizzato in tutte le città, sedi di centri espositivi.
1 commento:
che tristezza....
Paola
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